mercoledì 25 marzo 2009

SOSTITUZIONE:ESCE IL "GIORNALISTA" ED ENTRA IL "POLITICO"

Peccato proprio per il brevissimo preavviso di ieri sera a Castelleone per la veglia funebre(come si può evincere dalla prima foto)di Magdi "Cristiano" Allam,sembra il soprannome di un pugile che più che darle le prende.
Alla fine ce l'ha fatta ad entrare in politica dopo tanti indizi nelle sue ultime uscite pubbliche soprattutto nel nostro territorio(vedi sezione neuro deliri)dove alla fine ha deciso di candidarsi come indipendente nella lista Udc.
Il suo nuovo partito invece si chiamerà "Partito per l'Europa Cristiana"in quanto ora fervente cattolico integralista,sputando e cagando addosso all'islamismo sua ex fede che tanto ha facilitato il suo ingresso nel mondo lavorativo e giornalistico in Italia.
Sono già in ansia ebrei,buddisti ed induisti che potrebbero essere la nuova casa di questo essere immondo,e tutti i credenti di queste tre fedi già si toccano i coglioni per non appiopparsi questa piattola alle loro palle.
Nella foto qui sotto invece il pubblico di giovanotti che era presente alla veglia di ieri,con l'articolo(che come le foto)sono tratte dal sito "Crema on line".
Il pezzo è a firma di Gionata Agisti.
L'ex giornalista ha presentato il suo partito. Al centro del programma, la lotta al relativismo e al consumismo.

Castelleone - Quella di Magdi Cristiano Allam, ieri sera al Teatro Leone, è stata una vera e propria improvvisata, dovuta ad alcune conoscenze locali. Nonostante tutto, però, la voce si è diffusa rapidamente e i cittadini presenti hanno riempito la sala delle conferenze per assistere alla presentazione del nuovo partito fondato dallo stesso Allam: Protagonisti Per l'Europa Cristiana. Per ora, ad ogni modo, Allam si candiderà alle europee nel nostro collegio come indipendente dell'Udc, per poter superare la soglia di sbarramento al 4%. Da musulmano moderato a cattolico intransigenteCome spiega lui stesso, la svolta che lo ha convinto a lasciare il giornalismo per la politica è stata il battesimo ricevuto da papa Benedetto XIV la scorsa vigilia di Pasqua. Da quel momento Allam ha svestito i panni del musulmano moderato per indossare quelli del cattolico integralista, convinto, lo ha spiegato anche ieri, che compito dei cattolici sia quello di ergersi ad autorità morali, per costruire un nuovo modello di società in grado di recuperare i valori perduti, di cui la crisi attuale è per Allam un esempio lampante."L'Islam si è diffuso con la spada"Per quanto riguarda la sua vecchia fede, l'opinione è molto dura. “L'Islam si è diffuso con la spada”, afferma senza enfasi ma con la certezza del neofita più intransigente: “Da quando questa religione è nata non ha fatto che aggredire di continuo il cristianesimo e la sua civiltà, l'unica capace di conciliare in modo armonioso fede e ragione." Senza rispetto delle regole l’Italia diventerà terra di conquistaDa parte sua, però, nessuna particolare idea per gestire il flusso migratorio, destinato, secondo le stime internazionali, ad aumentare sempre di più, se non quella di conciliare diritti e doveri. “L'occupazione forzata di piazza Duomo a Milano da parte di un gruppo di musulmani - spiega Allam - è stata l'ennesima dimostrazione che loro sono convinti di potersi comportare come meglio credono, tanto sanno benissimo che nessuno li sanzionerà mai e questo perché noi abbiamo paura di essere noi stessi. Ma così diventiamo terra di conquista, una conquista che è già in atto”.

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