Neofascisti, Emanuele Fiano (Pd) lancia una petizione per impedire presentazione liste di CasaPound, Forza Nuova e Alba Dorata.

Una petizione on-line per impedire che formazioni di ispirazione dichiaratamente fascista, possano presentarsi alle prossime elezioni politiche. A lanciarla, in queste ore, il parlamentare del Pd, Emanuele Fiano, presidente forum Sicurezza e Difesa del Partito Democratico. Per sottoscriverla, si può firmare sulla piattaforma Change.org e iscriversi alla pagina Facebook "Nessuna lista nazista e razzista".
"Le notizie di questi giorni che riportano la nascita della sezione italiana di “Alba Dorata”, il movimento apertamente neonazista greco, e la sua volontà di presentarsi con una lista alle prossime elezioni politiche italiane, destano indignazione e preoccupazione. In Grecia la sua breve vita è già costellata di episodi inaccettabili di violenza, razzismo, linguaggio e simbologie neonaziste - spiega Fiano sulla pagina creata per raccogliere le firme - Questo movimento, analogamente ad altri episodi legati ai movimenti di Forza Nuova e Casa Pound, entrambe intenzionate a concorrere con proprie liste alle consultazioni nazionali e amministrative, viola già con le affermazioni presenti sul proprio sito e con le proprie dichiarazioni una specifica legge dello Stato, la legge “Mancino” che dà forza al principio costituzionale che impedisce la ricostituzione di movimenti fascisti".
Da qui un appello rivolto al ministro Cancellieri (e alla magistratura)", "perché questa legge venga rigorosamente applicata, vietando la presentazione di liste delle forze sopracitate e agendo sulla stessa possibilità di una loro presenza organizzata".
"Noi chiediamo che le Istituzioni repubblicane non restino indifferenti al riproporsi, sempre più aggressivo e tracotante, di movimenti neofascisti, neonazisti e razzisti nel nostro paese: essi sono un’offesa alla nostra comunità nazionale e alla nostra Costituzione, nata dalla Resistenza e un pericolo reale per la convivenza libera e civile. Riteniamo che ogni sottovalutazione di questi fenomeni sia grave e colpevole - sottolinea Fiano nella sua petizione - Forti della nostra memoria, dei nostri valori e della nostra Costituzione, noi non rimarremo mai in silenzio di fronte al ripresentarsi del fascismo nella vita istituzionale di questo Paese".