Ricetta presa in prestito da un ristorante del lodigiano dove per la prima volta il piatto è stato assaggiato e visto l'ottimo consenso ecco la riproposta casalinga con alcuni accorgimenti di un primo che fa la sua bella figura anche in tavola oltre che al palato.
Ingredienti:
-riso
-salsiccia
-vino nero
-brie
-cipolla
-olio
-burro
-dado normale
-dado delicato
-vino bianco
-spezie miste
-pepe nero
-grana padano.
Innanzitutto ci organizziamo perchè dovremo lavorare su più pentole e quindi quando abbiamo tutti gli ingredienti sotto mano si può procedere col taglio delle cipolle a fette corpose che rosoleremo dapprima a fuoco abbondante in olio extravergine e burro,con quest'ultimo in maggior proporzione.
Si aggiungono le spezie miste(coriandoli,semi carvi,cannella,noce moscata,chiodi di garofano e anice stellato,tutti in polvere)ed il vino bianco quando il condimento sta per esaurirsi senza far abbrustolire le cipolle.
Aggiungiamo un riso di buona tenuta come il Carnaroli e prendendo da un pentolino a parte i due tipi di dadi fatti sciogliere in acqua bollente abbassiamo il fuoco e mettiamo assieme del brie tagliato a tocchetti...comunque un altro formaggio della stessa consistenza va bene purchè non sia troppo dal gusto forte.
Procediamo con la cottura aggiungendo poco brodo alla volta ed in una griglia già scaldata ci diamo dentro con la salsiccia tagliata a pezzi che per qualche minuto giusto per farla colorare da tutti i lati viene strinata da sola,dopodichè si fa sfumare abbondante con vino rosso in modo che a termine della cottura a fuoco alto rimanga del sughetto violaceo.
A parte si tagliano sottili fettine di grana che serviranno da guarnizione e mentre aspettiamo il termine di cottura del risotto continuiamo ad amalgamare il brie al riso aggiungendo del pepe nero.
Giunti al traguardo si pone il risotto in un piatto fondo e largo e con l'ausilio di un cucchiaio si crea un piccolo cratere dove appoggiamo la salsiccia grigliata,sporcando i chicchi bianchi con l'intingolo vinoso della carne e poniamo ai lati del piccolo vulcano le fettine di grana,e poi si gusta accompagnato da un rosso bello gnucco.
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