martedì 7 luglio 2009

AI NAPOLETANI CHE VOTANO IL PDL

Mi verrebbe proprio di dire non solo ai napoletani,ma anche a tutti i meridionali che hanno avuto il pelo sullo stomaco per votare sia la Lega Nord che il Partito della Libertà,che hanno voluto la bicicletta...e ora che pedalino!
Perchè la scusa che si sente in giro molto spesso è quella di uno che ha votato la Lega piuttosto che Berlusconi o viceversa,il voto per uno va anche all'altro!
E se uno non può sopportare Berluscojoni ed è leghista,votando Lega da maggior potere al premier profumato.
Se un napoletano non può vedere Bossi o Maroni se non Porchezio o il suo erede Salvini e vota per il PDL,la sua preferenza foraggia le capre verdi padane!
E'ora di svegliarsi e capire che questi due movimenti razzisti sono parassiti e vivono succhiando le menti della gente che è incazzata perchè non ha lavoro o non ha i soldi per il mangiare ma guai a toglierli Sky piuttosto che i vestiti firmati o la macchina di lusso...sparatevi voi ignoranti!
L'Italia è piena di personaggi imbarazzanti come il deputato Salvini che pare si sia dimesso(per approdare comunque all'Europarlamento)e molto più ingiustificabili sono le persone che con la propria preferenza elettorale hanno fatto sì che direttamente o indirettamente certa merda di gente sia andata al potere...fino alla prossima tornata elettorale ve lo meritate e ve lo sopportate!
Se le persone non la vogliono capire è giusto che si tengano sulle poltrone del parlamento nazionale ed europeo le chiappe puzzolenti di questi infami xenofobi e razzisti...siamo proprio un paese di stronzi...sveglia!!!
L'articolo di"Repubblica.it"è commentato dalla redazione di"Senza Soste",mentre il video finale vede le performance canore di Matteo Salvini,che con la polemica di oggi altro non è diventato che più potente ed importante all'interno del movimento razzista della Lega perchè a quanto pare non si è scusato e si è dimesso dalla carica(vedremo se alzerà il culo pure da Strasburgo ora!).
Ecco il nuovo Borghezio.

Quando il centrodestra cerca di darsi una faccia rispettabile sostiene che personaggi come Borghezio, sia nella Lega che nell'intera coalizione, rappresentano solo figure isolate e in fondo marginali di quello schieramento politico. Si tratta di battute alle quali può credere solo il PD nei momenti in cui spera di contrattare qualcosa con il governo.La verità è un'altra: il centrodestra pullula di personaggi improbabili e pericolosi per la democrazia. Si va da Lunardi, ministro dei lavori pubblici del precedente governo Berlusconi che teorizzava la convivenza con la mafia (ed era il controllore degli appalti pubblici) all'attuale ministro degli interni che si definisce "intollerante" e dovrebbe essere invece il flemmatico garante delle libertà democratiche. Si passa dal ministro Giorgia Meloni, che dice di non poterne più dell'antifascismo, per arrivare allo stesso primo ministro che ha detto che l'Italia non può essere un paese multietnico.Un simile allevamento di personaggi inqualificabili e nocivi, sui quali la televisione italiana fa oscuramento dei pesanti giudizi nei loro confronti provenienti da tutto il pianeta, non poteva che generare nuove, potenzialmente letali mutazioni genetiche.E' il caso del nuovo Borghezio, tale Matteo Salvini boss della Lega di Milano. A suo tempo candidato per la lista dei Comunisti Padani (sic) all'autoproclamato Parlamento del Nord, Salvini si è distinto questa primavera per proporre carrozze della metropolitana milanese per soli residenti. Ad evidente riprova che l'immaginario coloniale della segregazione razziale è sempre ossessivamente presente nelle proposte della Lega.Negli ultimi giorni il nuovo Borghezio, che rappresenta la Lega in una delle regioni più avanzate del continente, dismessi i panni del membro della commissione cultura del parlamento europeo ha dato pubblico saggio della sua visione del mondo. Riportiamo integralmente da Repubblica.it"il signore nel video, col bicchiere di birra in mano alla festa di Pontida 2009 è Matteo Salvini, 36 anni, deputato alla Camera, parlamentare europeo e capogruppo della Lega Nord al comune di Milano (quello che proposto i vagoni della metro separati per gli extracomunitari).
I fan gli fanno il coro personale di benvenuto e, poi, tocca a lui intonare una canzone. Non ci pensa un attimo e parte col repertorio tipico: "Senti che puzza, scappano anche i cani. Sono arrivati i napoletani...". Poi, alza il bicchiere e insiste: "Son colerosi e terremotati... Con il sapone non si sono mai lavati...". Intorno tutti cantano infervorati e contenti. Nessuno ha un ripensamento. Meno di tutti, appunto, Matteo Salvini, parlamentare della Repubblica"Interpellato sull'accaduto il deputato della Lega ha risposto che nel suo comportamento "politica e razzismo non c'entrano".Salvini, eccolo qui con la sua maglietta "Padania is not Italy", evidentemente si è convinto che si possa dire e fare qualsiasi bestialità fascista e razzista salvo affermare che la politica e il razzismo non c'entrano. In effetti, Salvini appartiene alla prima generazione di coloro che cercano di instaurare l'apartheid in Italia teorizzando di non essere razzisti.Ogni modo mentre Bossi si è lamentato del fatto che Salvini è stonato, e qualche parlamentare del PDL del sud non l'ha presa bene, registriamo il consueto sonno della sinistra nella vicenda.Sarà meglio svegliarsi presto, visto che solo con un movimento di liberazione dalla Lega Nord questo paese può tornare a respirare.


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