martedì 1 giugno 2010

PROPAGANDA ISRAELIANA:IL MASSACRO DI IERI PASSATO DA ATTACCO A INCIDENTE

Dopo le prime news sui fatti di ieri dell'assalto terroristico israeliano all'imbarcazione Mavi Marmara che commentavano aspramente il massacro dei soldati nei confronti dei pacifisti che stavano portando aiuti ai territori di Gaza,ecco che la mobilitazione internazionale della propaganda sionista ha fatto aggiustare il tiro alla maggior parte dei massmedia planetari.
Da"attacco"l'evento è stato ridimensionato in"incidente",elevando le capacità militari di un gruppo di volontari,medici e giornalisti pacifisti capaci addirittura di sovrastare uno tra gli eserciti speciali maggiormente addestrati al mondo,giustificando così l'assassinio di parecchi civili a fronte di un paio di soldati feriti.
Dopo un primo silenzio l'Italia istituzionale tramite Frattini il titolare della Farnesina ha accennato ad una timida protesta mentre il sottosegretario agli esteri Mantica ha addirittura affermato che quella della Freedom Flottilla sia stata una provocazione bella e buona aggiungendo che da Israele si poteva aspettare una reazione simile visto che sono esperti nel campo della rappresaglia(e noi siamo stati bravi maestri durante il primo periodo fascista).
L'articolo tratto dal sito"Peacereporter"riporta le reazioni italiane al fatto del massacro con l'ombra nera della censura e dell'indirizzamento mediatico mentre il silenzio sulle sorti di 480 persone fermate e arrestate al porto di Ashdod non ha ancora provocato reazioni di sdegno da parte degli organismi internazionali:Israele si è confermato sempre più uno Stato terrorista governato da criminali coperto e legittimato dalla maggior parte delle nazioni.

Attacco a flotta di Gaza; Frattini chiede spiegazioni. Mantica: ''Provocazioni della Flotilla''

Il ministro degli Esteri italiano, Franco Frattini ha fatto sapere che questa mattina il capo di gabinetto del ministero Pasquale Terracciano, "ha parlato con l'ambasciatore israeliano a Roma e ha chiesto spiegazioni"."Ribadisco l'appello che ha fatto più volte l'unione europea affinché nella striscia di Gaza , martoriata e sofferente possano arrivare senza ostacoli gli aiuti umanitari che sono necessari, fatti salvi ovviamente i controlli di sicurezza" ha ribadito il ministro Frattini.Imbarazzanti, invece, le dichiarazioni del sottosegretario agli Esteri, Alfredo Mantica, che ha definito la missione della flotta pacifista come "una voluta provocazione"."Non ho ancora elementi sufficienti per capire cosa sia successo ma la questione era nota da giorni. Questa vicenda si può classificare come una voluta provocazione: aveva un fine preciso, politico".Non solo. Mantica ha detto che "era un'illusione pensare che Israele non reagisse visto che il principio della rappresaglia israeliana è un principio conosciuto nel mondo". Le dichiarazioni del sottosegretario hanno già fatto il giro del mondoInoltre, il ministro degli Esteri italiano ha anche "espresso al collega turco l'auspicio che quanto accaduto non pregiudichi i processi che si sono avviati per arrivare finalmente alla cessazione delle violenze e alla pace in Medioriente".Dopo l'ennesima conferma che a bordo delle navi attaccate non ci sono cittadini italiani, Frattini ha rivolto alla Turchia l'invito a "mantenere i nervi saldi".

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