giovedì 2 aprile 2009

MORTE A LONDRA,SUBITO DEPISTAGGIO?

Un'altra tragica morte durante una manifestazione tenutasi a Londra per protestare contro il G20 che si sta tenendo nella capitale britannica in questi giorni.
Le prime notizie parlano di una morte"accidentale"che però di casuale non ha niente,perchè un attacco cardiaco(causa presunta)avvenuta durante violenti scontri contro la polizia di normale non ha niente.
Consci e memori dei depistaggi di tutte le morti violente provocate dagli sbirri(solo in Italia la lista di nome è molto,troppo lunga)aleggerà sempre un alone di mistero su questo decesso in primo luogo di un uomo,un compagno che era lì per manifestare le proprie idee.
Mi torna alla memoria la vicenda di Celestino Colombi,un uomo morto per un attacco cardiaco nel dopo partita di Atalanta-Roma avvenuta il 10 gennaio 1993,spaventato a morte per la spropositata reazione dei celerini(lui era lì per caso)contro gli ultrà atalantini,massacrando a manganellate chiunque venisse a tiro e sparando lacrimogeni ad altezza d'uomo(ero presente).
Ebbene come nel caso di Celestino nei prossimi giorni ci saranno dettagli infamanti sulla persona deceduta a Londra rivangando nel suo passato,magari sputtanandolo per bene coi suoi vizi,eventuali storie di droga e alcol,etc.
Le notizie che trapeleranno nei prossimi giorni saranno da vagliare per bene,e sperando che si tratti di un evento non accaduto in Italia speriamo che la verità venga a galla e che eventuali responsabili siano individuati e condannati.
Segue un articolo di Ulisse Ognistrada scritto per"Senza Soste".
Londra, la bugia inizia dal web?
E' morto uno dei manifestanti contro il G20 di Londra.

"Polizia isola zona Banca d'Inghilterra" così inizia la protesta contro il G20 di Londra, con questa notizia che arriva alle agenzie e che viene pubblica sul sito web di un noto quotidiano(Il Messaggero).
"I poliziotti di Scotland Yard hanno circondato l'area di fronte la banca, bloccando circa 2.000 manifestanti che non si possono muovere dalla piazza. Feriti tra i manifestanti. Fonti di polizia hanno spiegato che si tratta di unapratica di contenimento. Ma i manifestanti si lamentano. «Questa è una protesta pacifica ma ci tengono in gabbia come animali», ha detto Trish Hadden, 40 anni. «Devo andare a prendere i miei figli a scuola: non sono qui per creare disordini»".In questo clima iniziano, o vengono provocati dall'atteggiamento delle polizia londinese, i contatti tra forze dell'ordine e manifestanti.

La prima velina che viene inviata recita:
LONDRA - Scotland Yard ha detto stasera che c'e' un morto tra i manifestanti anti G20 a Londra. Secondo quanto scrive Skynews, si tratta di un uomo trovato a terra nei pressi della Bank of England. La polizia ha anche detto di essere stata vittima di lanci di bottiglie quando gli agenti sono andati a recuperare il corpo. Nel pomeriggio numerosi scontri si erano verificati nella City durante i quli un poliziotto e' rimasto ferito. (Agr)
Qui si inizia a non capire se la fonte sia Skynews o la polizia, e l'attenzione viene spostata ad arte dalla blindatura ossessiva della polizia che rinchiude diverse migliaia di persone circondate e bloccate, ai lanci di bottiglie dei manifestanti che ostacolavano il recupero del corpo.
Dopo le agenzie pubblicano:"Scotland Yard ha annunciato di aver trovato un uomo morto vicino alla Banca d’Inghilterra, il centro delle proteste anti-G20 nella capitale britannica.L’uomo è stato portato in ospedale dove è stata constata la sua morte. Le cause del decesso non sono ancora chiare, ma secondo le prime ricostruzioni sembra che l’uomo abbia sofferto di un collasso cardiaco. Secondo un fotografo dell’agenzia Reuters l’uomo caduto a terra è stato portato via da un ambulanza quando aveva già smesso di respirare.
Qui nessuno dice che la polizia è stata attaccata. La conferma ci viene da un sito di un noto TG nazionale(tgcom mediaset):
E' morto uno dei manifestanti contro il G20 di Londra. L'uomo sarebbe deceduto per un attacco cardiaco. La polizia ha annunciato di essere intervenuta per soccorrere la vittima, crollata a terra in una strada vicino alla Banca d'Inghilterra, dove era in corso una manifestazione di protesta contro il G20. Due poliziotti hanno chiamato un'ambulanza, ma l'uomo è arrivato morto in ospedale.
Qui non si accenna nemmeno agli scontri in relazione alla morte dell'uomo. Forse perchè quell'uomo era tra la calca creata dalla polizia per difendere una banca? Lascio ai dietrologi ed ai provocatori di professione ogni commento, e concludo con le dichiarazioni del Presidente del Consiglio, On. Silvio Berlusconi che, nonostante abbia ancora le mani sporche del sangue versato a Genova nel 2001, dichiara:
"Mi dispiace molto. Questa e' la parte negativa di un vertice indispensabile". Avvertito dopo la cena a Downing Street, Berlusconi ha aggiunto "Noi non sapevamo niente".

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