giovedì 23 aprile 2009

ALEMANNO FASCISTA DI MERDA


Che l'Europa intera sia più sveglia e pronta a condannare ormai quotidianamente il regime italico è cosa ormai risaputa,vuoi per in controllo non diretto dei massmedia che qui da noi spesso e volentieri sono sottoposti ad una censura sempre più rigida,vuoi perchè se una siuazione ce l'hai sotto casa fai più fatica o impieghi più tempo per accorgertene.
Il sindaco di Parigi Delanoe giustamente ha esternato il suo schifo per il collega di Roma Alemanno,famoso picchiatore fascista,che quando è stato eletto primo cittadino della capitale è stato festeggiato da bandiere con croci celtiche(che lui porta fieramente al collo)e saluti romani.
Non posso far altro che condividere lo sdegno del sindaco parigino e di allegare l'articolo di "La Repubblica"che commenta il fatto,oltre il link con le immagini della festa fascista del Campidoglio quando si è insediato Alemanno-sparati in bocca.
http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/politica/saluti-romani-alemanno/1.html?ref=search
Scontro tra Delanoe,sindaco socialista di Parigi,e il sindaco(fascista)di Roma Alemanno.
Il sindaco della capitale francese: "Difficilmente potrò avere con lui il rapporto che avevo con Rutelli e Veltroni: ha esordito col saluto fascista".
Delanoe attacca Alemanno,Scontro tra Roma e Parigi,
La durissima replica del primo cittadino capitolino: "Falso e offensivoho chiesto all'ambasciatore italiano in Francia di muovere passi diplomatici".

PARIGI - Scontro tra Delanoe, sindaco socialista di Parigi, e il sindaco di Roma Alemanno.
"Difficilmente - ha detto Delanoe parlando in un incontro con i giovani del Pd al teatro del'Odeon di Parigi alla presenza del segretario Dario Franceschini - potrò avere il rapporto che avevo con Rutelli e Veltroni con un sindaco che ha esordito in Campidoglio con il saluto fascista".
A stretto giro arriva la reazione, dirussima, del primo cittadino capitolino: "Quello che ha detto il sindaco di parigi su di me è falso, offensivo e intollerabile. Non si può, per dare soddisfazione ad una propaganda di parte, inventare fatti che non esistono nè tanto meno interrompere le relazioni istituzionali tra la città di Roma e la città di Parigi che sono sancite da un antico gemellaggio".
"In questo modo - continua Alemanno - non si offende solo il sottoscritto ma anche la città. Per questo motivo ho chiesto all'ambasciatore d'Italia a Parigi di muovere dei passi diplomatici per chiarire questa situazione e per evitare ulteriori offese".

1 commento:

tananai ha detto...

sentita un'ora fa:
"..il sindaco di roma alemanno decide all'ultimo momento di non partecipare alla manifestazione per il 25aprile.."