E ci risiamo con la questioni indipendentiste che riguardano la Spagna e l'opportunismo politico, perché di sociale non esiste nulla,della Sega Nord che fa proprie battaglie di storie secolari di autodeterminazione nelle quali non dovrebbero metterci assolutamente il becco.
Sono molti gli episodi che costellano l'immaginario razzista e xenofobo dei leghisti che vorrebbero entrare nelle grazie dei baschi(vedi:http://mascheraaztecaeildottornebbia.blogspot.it/2011/12/la-solita-questione-basco-padana.html )e ultimamente dei catalani,con gli esponenti rinco di verde agghindati presenti in parlamento con la maglietta rappresentante l'estelada,la bandiera nazionale della Catalunya.
L'articolo di Contropiano(http://www.contropiano.org/internazionale/item/19041-gli-indipendentisti-catalani-respingono-la-solidarieta-di-bossi )allega un comunicato breve e schietto dell'Assemblea Nazionale Catalana che intima di fatto i leghisti a non spandere merda sul loro movimento mettendo il loro nome a fianco del proprio movimento indipendentista.
Un consiglio ai leghisti che vogliono solidarizzare con i movimenti indipendentisti baschi o catalani:andate pure a Barcellona o a Bilbao con una bella magliettina con tutti i simboletti leghisti e se riuscirete solo ad avere un minimo accenno di discorso sarete fortunati a tornare a casa sulle vostre gambe,coglioni!
Gli indipendentisti catalani respingono la solidarietà di Bossi.
Nei giorni scorsi i media italiani, e alcuni media spagnoli vicini alle posizioni nazionaliste di Madrid, avevano dato ampio spazio ad una foto che ritraeva il politicamente decrepito leader della Lega Nord Umberto Bossi mentre indossava in parlamento una maglietta con la bandiera catalana all'indomani dell'enorme manifestazione indipendentista che in Catalogna e nel resto del mondo ha mobilitato milioni di persone a favore di un referendum per l'autodeterminazione.
Una strumentalizzazione, quella della Lega, non nuova rispetto a una lotta - quella del popolo catalano per la sua indipendenza - che va avanti da più di tre secoli e che non ha nulla a che fare con un discorso bossiano inventato a tavolino per nascondere rivendicazioni di tipo xenofobo e di estrema destra.
Pubblichiamo di seguito un breve ma chiaro comunicato di presa di distanze da Bossi emesso dalla sezione italiana dell'Assemblea Nazionale Catalana:
"A l'ANC ens ha sorprés i preocupat molt veure la foto dels diputats de la Lega Nord vestits amb samarretes amb l'estelada el dia de la Diada, com ha suposat suport de solidarietat amb la nostra causa. Volem deixar clar que ens sentim al pol oposat d'aquest partit politic ultradretà i xenòfob i ens en desmarquem publicament, per això us demanem que compartint aquest "post" en les vostres pàgines ens ajudeu a fer bona informacio.
L'ANC è rimasta sorpresa e molto preoccupata nel vedere la foto dei membri della Lega Nord indossando magliette con la estelada (la bandiera catalana indipendentista) il giorno della Diada, come segno di solidarietà con l'indipendenza della Catalogna.
Vogliamo chiarire che noi ci sentiamo al polo opposto di questo partito politico italiano di estrema destra, xenofobo e omofobo e rifiutiamo pubblicamente qualsiasi avvicinamento, per cui vi chiediamo di condividere questo "post" nelle vostre pagine di facebook per aiutarci a dare informazioni corrette e chiare".
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