mercoledì 14 aprile 2010

(TANTE)MELE MARCE

Quando s'incappa in articoli giornalistici o in dichiarazioni durante conferenze stampa di appartenenti alle forze del disordine si tende a marcare che tali individui passati alla criminalità siano delle mele marce,naturalmente noi sappiamo che tanti di questi valicano la sottile linea tra l'onestà e l'illegalità,troppe divise e troppe mani sono insanguinate e comunque colluse con la delinquenza.
Ecco tre esempi che la cronaca di Internet,perchè di queste notizie pochi sanno visto che i massmedia di regime stanno ben zitti quando i delitti vengono commessi da chi non è straniero,immigrato,anarchico o di sinistra,e coinvolgono carabinieri,finanzieri e poliziotti:una miscellanea di stronzi che ogni tanto bisogna far saltar fuori perchè le fanno troppo grosse e certi atti non si possono coprire.
E non parlo oggi degli sbirri che per cameratismo(proprio un termine adatto)si sono coperti l'un l'altro nel caso Aldrovandi,oppure lo sbirro del caso delle trans di Marrazzo,pusher ed assassino:oggi parlo di un carabiniere,nientemeno che il comandante dei Ros Giampaolo Ganzer sotto processo da due anni e che stamane ha ricevuto la richiesta di condanna a 27 anni di carcere per una sfilza enorme di imputazioni;un poliziotto di Rovigo,rimasto anonimo e accussato di violenza sessuale reiterata verso una dodicenne e di tre finanzieri che si aggiungono ad altri due incarcerati a giugno per aver abusato di alcune prostitute durante i loro"controlli"ed"ispezioni".
Solo vergogna dovrebbero provare questi aborti d'uomini e solo odio noi dobbiamo provare verso queste divise che sono sempre più macchiate da questi crimini e che fanno perdere la fiducia verso i pochi che credono ancora nell'imparzialità delle istituzioni e delle forze di polizia,che dovrebbero essere animate dal valore della giustizia e sul credo del servire,proteggere ed aiutare le persone.
Articoli tratti da Indymedia Toscana e Lombardia.

[Rovigo] poliziotto adesca e violenta 12enne.

Rovigo: poliziotto adesca e violenta 12enne, arrestato e sospeso dal serviziopubblicato: venerdì 12 marzo 2010 da Daniele Particelli in: Strano ma vero Violenza Sessuale
Non è la prima volta che sentiamo parlare di tutori dell’ordine che invece di proteggere si macchiano di uno dei reati peggiori, la pedofilia.
E’ accaduto a Rovigo, dove M.T., 30 anni, poliziotto delle Volanti, è finito in manette con l’accusa di violenza sessuale ai danni di una bambina di 12 anni.
La vicenda risale allo scorso novembre: dopo esser entrato in possesso del numero di telefono della 12enne tramite alcuni suoi compagni, l’ha contattata.
Si è spacciato per un 17enne, le ha inviato via mms una sua foto fasulla ed è riuscito a convincerla ad un incontro.Come da accordi è passato a prendere la bambina e una volta in auto, con tanto di coltello in bella vista sul cruscotto, l’ha violentata.
Poi ha cercato di convincerla ad altri incontri con la promessa di regali e ricariche telefoniche.
Lei, però, alla fine ha confessato tutto alla famiglia e i colleghi dell’uomo sono stati avvertiti.
Dopo circa un mese e mezzo di indagini è scattato l’arresto: l’uomo è stato condotto nel carcere di Verona e sospeso dal servizio.http://www.ilgazzettino.it/articolo.php?id=94309&sez=NORDEST

Milano, chiesti 27 anni di carcere per il comandante dei Ros Ganzer.

Pesante richiesta di condanna a 27 anni di carcere nei confronti del comandante del Ros, Giampaolo Ganzer, imputato a Milano.

La richiesta è stata avanzata dal pm Luisa Zanetti nell'ambito del processo in cui Ganzer, insieme con altre persone tra cui l'ex colonnello delle teste di cuoio dei carabinieri Mauro Obinu e altri sottufficiali dell'Arma, sono ritenuti responsabili di presunte irregolarità in operazioni antidroga sotto copertura avvenute tra il 1991 e il 1997. Ganzer e gli altri imputati sono accusati a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata al traffico di droga, falso e peculato.Il pm oltre alle condanne per Ganzer ha chiesto pene severe anche per gli altri 17 imputati, tra cui una serie di sottufficiali del Ros ai tempi componenti del cosiddetto gruppo di Bergamo. Le condanne vanno dai 27 anni (Obinu e Lovato) ai 5 anni e 18mila euro di multa. Il pm ha anche chiesto per tutti gli imputati l'interdizione perpetua dai pubblici uffici. Prima di chiedere le condanne il pm Zanetti ha voluto richiamarsi a quanto già affermato all'inizio della sua requisitoria e cioè la "gravità dei fatti" per i quali "la pena prevista è altissima" e ha parlato di "deviazione dai compiti istituzionali che emerge dal quadro che ho tentato di tracciare durante il mio intervento".Fra gli episodi contestati anche un traffico d'armi. Da notare che l'ineffabile generale Ganzer, ben conosciuto nel movimento per le montature a carico dei compagni e per i blitz repressivi spettacolari, non è mai stato sospeso dal servizio nonostante la gravità delle accuse a lui mosse.Il processo che lo vede imputato a Milano per reati gravissimi è iniziato da oltre due anni è si è svolto nel piu' totale silenzio omertoso dei media di regime, silenzio che solo ora viene rotto con la clamorosa richiesta di condanna.

Milano, arrestati tre finanzieri per abusi sessuali su prostitute.

Milano, arrestati tre finanzieri per abusi sessuali su prostitute.Nel giugno scorso altri due uomini delle Fiamme gialle erano finite in carcere per lo stesso motivo.
Tre baschi verdi sono finiti in carcere a Milano con l'accusa di aver abusato di prostitute durante i controlli di routine contro l'immigrazione clandestina. Sono gli sviluppi di un'inchiesta della Procura milanese che già lo scorso giugno aveva portato agli arresti altri due finanzieri, uno dei quali si è visto recapitare un nuovo provvedimento a San Vittore, dove ancora è rinchiuso.
Le quattro ordinanze di custodia cautelare, firmate dal gip Chiara Valori, sono state consegnate ai loro colleghi dagli stessi militari del nucleo di polizia tributaria. Nell'indagine, condotte dai pm Cristina Roveda e Marco Ghezzi, si ipotizzano i reati di violenza sessuale di gruppo (quando a commetterla è più di una persona), concussione e peculato. Gli episodi contestati a vario titolo, da quanto è filtrato, sono tre: due commessi a Garbagnate, nell'hinterland, fra l'ottobre 2008 e il giugno successivo, e il terzo avvenuto a Milano nel maggio dell'anno scorso.
Secondo la ricostruzione accusatoria i tre finanzieri, durante il servizio e con l'auto di servizio, abusando della condizioni di inferiorità delle vittime, le avrebbero costrette a rapporti sessuali. I quattro baschi verdi si sono difesi sostenendo che di non aver mai usato violenza nei confronti delle lucciole. Tra gli elementi raccolti dai pm ci sarebbero, oltre alle denunce di una o più prostitute, alcune testimonianze e gli esiti positivi degli accertamenti tecnico-scientifici su alcune delle 18 auto in dotazione e poste sotto sequestro.
Accertamenti effettuati lo scorso 9 marzo da un consulente biologo nominato dai pm e alla presenza di alcuni esperti per gli indagati. Le analisi hanno puntato a verificare se sulle auto fossero rimaste tracce biologiche, ematiche e altro, per appurare se ci fosse stato o meno un rapporto sessuale. L'inchiesta è nata in seguito alla denuncia di una prostituta romena che lo scorso giugno aveva raccontato alla polizia di essere stata vittima di abusi sessuali da due agenti della Finanza (uno avrebbe fatto da palo, mentre l'altro consumava un rapporto orale) che stavano effettuando un controllo di routine in via Gallarate, nei pressi del cimitero Maggiore.
Una decina di giorni dopo, i primi due arresti. Uno dei finanzieri, però, alcuni mesi fa, è stato rimesso in libertà in quanto le sue spiegazioni sarebbero state ritenute credibili, mentre l'altro ha ricevuto in carcere un nuovo provvedimento cautelare e altri tre colleghi sono stati arrestati.http://milano.repubblica.it/cronaca/2010/03/25/news/milano_arrestati_tre_finanzieri_per_gli_abusi_sulle_prostitute-2899296/

Nessun commento: