domenica 9 agosto 2009

10,100,1000 MOLOTOV!

Gesti legittimi gli ultimi che sono avvenuti a Bergamo contro quelle merde fasciste di Forza Nuova-Vecchia Merda culminate la scorsa notte con il lancio di una molotov all'ingresso della sede di Via Bonomelli.
Gli anifascisti non dimenticano certo il 28 febbraio di quest'anno quando questi coglioni hanno appestato la città con l'apertura della loro tana di ratti di fogna,benedetti dallo stragista Roberto Fiore,dal prete fascista primo della lista Don Giulio Tam e dalla Digos e dalle forze dell'ordine schierate per proteggere la settantina di malati incurabili schierati con le spranghe in mano.
Spranghe che un loro camerata ha sentito pesantemente sul suo ammasso di carne putrida la scorsa settimana mentre bazzicava in zona stazione,da quelle parti,avvisaglia che i fasci non sono ben accetti nella città dei Mille.
Per rinfrescare la memoria rimando al post:http://mascheraaztecaeildottornebbia.blogspot.com/2009/03/che-schifoma-non-tutto-e-male.html scritto in occasione della giornata del loro insediamento e della repressione totalitaria delle merde in divisa contro i compagni,gli anarchici e gli antifascisti accorsi pr manifestare contro l'abominio di far sfilare una manica di teste di cazzo per le vie di una città del mondo.
L'articolo con le lamentele del loro segretario provinciale Dario Macconi è tratto da Bergamonews suggerito dal sito Antifa,le merde devono cagarsi addosso ogni volta che mettono il loro muso appuntito fuori dai loro tombini,devono stare attenti a non essere calpestati e ricacciati a calci in culo nel loro habitat naturale,la fogna.
Bergamo, bomba molotov contro la sede di Forza Nuova.

Bergamo - Nella notte tra venerdì e sabato la sede del partito di estrema destra è stata bersaglio di un attacco incendiario. Una molotov è stata scagliata davanti all'ingresso del condominio di via Bonomelli, dove i militanti forzanovisti si ritrovano dallo scorso 28 febbraio.Bergamo, bomba molotov contro la sede di Forza NuovaLe scritte, i pedinamenti, ora addirittura una bottiglia incendiaria: Forza Nuova è nel mirino. Nella notte tra venerdì e sabato la sede del partito di estrema destra è stata bersaglio di un attacco incendiario. Una molotov è stata scagliata davanti all'ingresso del condominio di via Bonomelli, dove i militanti forzanovisti si ritrovano dallo scorso 28 febbraio, data tristemente celebre a causa degli scontri tra antifascisti e polizia.Le fiamme hanno danneggiato il cancello di entrata, il tappeto, completamente carbonizzato, il campanello. Nessuno, data l'ora tarda, era presente all'interno della sede, che il venerdì ospita i corsi di formazione, in questo periodo fermi per le ferie estive. Non è escluso quindi che l'obiettivo dei colpevoli fossero proprio i militanti. La molotov è solo l'ultimo di una serie di "avvertimenti" che nei mesi scorsi hanno colpito la sede e gli iscritti al partito. Lo stabile di via Bonomelli dal 28 febbraio è infatti stato più volte imbrattato con scritte oltraggiose o vere e proprie minacce. Mentre lo scorso 3 luglio una valigetta vuota lasciata proprio sotto la sede di Forza Nuova ha fatto scattare l'allarme bomba. Solo una settimana fa, come spiega il segretario provinciale del partito, Dario Macconi, un militante è stato aggredito. "E' stato colpito a sprangate a pochi metri dalla sede - spiega -, noi ci siamo limitati a denunciare il fatto alla polizia, non vogliamo dare risalto alle azioni di questi quattro disgraziati. E non si contano i pedinamenti, gli appostamenti. ma noi siamo tranquillissimi". Anche commentando il danneggiamento alla sede Macconi sceglie il basso profilo. "E' inquietante che l'8 di agosto certa gente non abbia amici o fidanzate con cui andare in vacanza, è sintomo di forte disagio giovanile - commenta - noi aspettiamo che la polizia faccia le dovute indagini, riteniamo premature dichiarazioni che addossino la colpa a qualcuno. Vogliamo evitare un'inutile caccia alle streghe".

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