Dopo una pausa lunga quasi un anno per problemi legati all'invio di foto che ci sono tutt'ora,ecco di nuovo aperta la sezione cucina del blog con una ricetta ad alto contenuto proteico e con un elevato apporto di colesterolo,quindi un piatto non da tutti i giorni ovviamente.
Le cervella di vitello,dopo qualche anno di assenza dalle tavole europee visto la paura collettiva legata alla mucca pazza,sono tornate disponibili e consiglio una ricetta semplicissima ma che non è indicata per tutti visto che c'è in alcuni casi ancora paura,schifo o imbarazzo a mangiare del cervello.
Tutti tabù da sfatare in quanto questo piatto è ottimo e la consistenza al palato della carne è strano per chi non è avvezzo a mangiarla abitualmente visto che la sensazione è quello di qualcosa che ti si scioglie in bocca.
Ingredienti:
-cervella di vitello
-funghi chiodini
-cipolla
-olio
-burro
-vino bianco
-dado classico
Dopo aver sbollentato per pochi minuti le cervella,avendole prima pulite per bene sotto acqua corrente per eliminare grumi di sangue e ossicini,si tengono da parte e si fa soffriggere la cipolla tagliata grossolanamente in olio extravergine di oliva e nel burro.
Quando si sfuma col vino bianco si possono aggiungere i funghi chiodini,rigorosamente e faticosamente raccolti nei campi e precedentemente lessati,e dopo qualche minuto si mettono le cervella tagliate a pezzetti e si regola il sapore con del dado.
In tutto in venti minuti nemmeno la pietanza è pronta da impiattare e da mangiare.
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