venerdì 24 maggio 2013

MACHETE DOCET

L'uccisione del soldato britannico avvenuta a Londra per mano di due giovani connazionali di origine africana ha destato molto scalpore in tutto il mondo e posto molti interrogativi sulla dinamica reale dei fatti che ha scosso il quartiere di Woolwich dove sono avvenuti la sera stessa scontri tra la polizia e appartenenti all'estrema destra.
La relativa calma e pacatezza dei modi degli aggressori che tranquillamente si sono scusati con i testimoni e soprattutto le mamme presenti a questo orribile spettacolo fanno pensare ad una lucidità mentale molto strana e inquietante,il fatto di aver quasi giustificato questo gesto ai primi testimoni dicendo che in Africa purtoppo queste scene sono all'ordine del giorno è una prima quasi mai vista nella storia dei delitti.
Il riferimento alla religione professata dai due giovani è purtoppo lo scivolamento verso l'odio e l'ignoranza che tutte le religioni,soprattutto le monoteiste come il cristianesimo,l'islamismo e l'ebraismo,fomentano da millenni,è un altro passo verso uno smottamento sociale cui tanta gente specula e mangia sopra.
L'articolo che parla della cronaca dell'avvenimento è preso da"Repubblica on-line"mentre propongo un altro contributo(in castigliano:http://periodismoalternativoblog.wordpress.com/2013/05/23/el-atentado-de-londres-fue-un-montaje-la-policia-tardo-20-minutos-y-habia-una-comisaria-cerca/ )che giustamente pone tanti quesiti rispetto a questo assassinio,come un intervento spropositamente ritardatario della polizia la cui caserma era ad appena 200 metri dal luogo del crimine,oltre al fatto che i protagonisti ed i testimoni che hanno ripreso sembrano che si siano accordati già prima,finendo con i due giovani che non hanno tentato minimamente una fuga o una strage di proporzioni ben maggiori.

Londra, soldato ucciso a colpi di machete.
La polizia: "Attentato dell'estremismo islamico"

I due aggressori hanno gridato "Allah Akbar". E in un video hanno parlato di "occhio per occhio, dente per dente. Sono stati feriti dalla polizia. Gli inquirenti seguono una pista nigeriana.

LONDRA - Un soldato, in servizio nella caserma di Woolwich a Londra, è stato decapitato a colpi di machete in un'aggressione in Artillery Place. Secondo il governo si trattarebbe di un attacco terroristico di matrice islamica in quanto, riferisce la Bbc, nell'attacco i due aggressori hanno gridato "Allah Akbar" e in un video hanno lanciato un vero e proprio proclama: "Noi giuriamo che non smetteremo mai di lottare. Questo soldato è un occhio per occhio, dente per dente". Subito dopo, gli attentatori sono stati colpiti dal fuoco degli agenti. Al momento sono entrambi ricoverati in ospedale, uno dei due è in gravi condizioni. In serata, fonti ufficiali governative hanno confermato che si tratta di un delitto "motivato dal radicalismo islamico". E dagli ambienti investigativi è filtrata la notizia che i due hanno con molta probabilità un legame con la Nigeria. 
Un testimone ha descritto ai microfoni della Lbc i presunti attenatori come "due ragazzi impazziti. Sembravano animali - ha detto - Lo hanno ucciso e poi hanno lasciato il corpo del militare sul marciapiede". Poco prima dell'attacco, inoltre, "hanno chiesto ai presenti di riprendere il tutto. Volevano finire in tv. Erano più preoccupati di doversi far fotografare che di fuggire".
L'emittente Itv ha mostrato un video amatoriale, forse girato da uno dei testimoni, dei due assassini dopo l'aggressione. Uno di loro parla all'obiettivo: "Noi giuriamo sull'onnipotente Allah - farfuglia l'uomo - che non smetteremo mai di lottare. Questo soldato britannico è un occhio per occhio, dente per dente. Mi scuso con le donne che hanno dovuto assistere a questa scena, ma nella nostra terra le nostre donne devono vedere le stesse cose. La vostra gente non sarà mai al sicuro. Mandate a casa questo governo, non si cura di voi". Poi l'attacco al premier britannico: "Credete che David Cameron si farà trovare per la strada quando noi iniziamo a usare le nostre pistole? Voi pensate che i politici moriranno? No, morirà la gente comune, come voi, e i vostri bambini". L'uomo infine si allontana e parla con un altro presunto aggressore. Nella sequenza successiva, si vede l'arrivo della polizia e i due vengono subito immobilizzati.

IL VIDEO

Sui mezzi di informazione e sui social network persone che avrebbero assistito all'attacco hanno raccontato una scena raccapricciante. "Prima gli sono andati addosso con l'auto, poi sono scesi e gli hanno tagliato la testa col machete". Dopo aver ucciso il soldato i due aggressori si sarebbero diretti con una mannaia, coltelli e una pistola verso gli agenti di polizia che erano appena arrivati. Questi ultimi avrebbero esploso alcuni colpi colpendo i presunti terroristi.
Alcuni testimoni hanno usato il proprio profilo Twitter per descrivere quanto hanno visto a Woolwich e pubblicare anche una serie di immagini. Un utente ha che i due assassini sembravano sotto l'effetto di stupefacenti e si sarebbero diretti contro la polizia impugnando "due coltelli e un vecchio revolver".
La vittima indossava una T-Shirt di 'Help for Heroes', charity che assiste e sostiene i feriti di guerra, principalmente in Afghanistan. La charity ha inviato un comunicato per esprimere il proprio cordoglio per l'accaduto. "Help for Heroes è scioccata dalla notizia dell'assassinio brutale. I nostri pensieri e preghiere vanno ai suoi familiari e ai suoi amici".
Secondo messaggi che girano su Twitter, assolutamente non confermati da fonti ufficiali, uno dei killer del soldato britannico si chiamerebbe Michael Adeboloja: lo scrive Abu Nusaybah, sedicente amico d'infanzia dell'uomo. "Aveva cambiato nome in Mujahid dopo la conversione dal cristianesimo, era nato in Gran Bretagna". "Ultimamente era cambiato, aveva imparato a memoria tanti versetti del Corano", scrive Abu. Altri utenti sul social network affermano che Adeboloja era di origini nigeriane.
Dopo l'attentato il ministro degli Interni, Theresa May, ha convocato una riunione del comitato di emergenza del governo, "Cobra". Mentre la polizia metropolitana locale ha invitato la popolazione a "mantenere la calma ed evitare speculazioni inutili".
Arrivano, intanto, le reazioni dal mondo politico. Cameron, durante una conferenza stampa con il presidente francese, Francois Hollande, ha parlato di "un atto barbaro, spaventoso. Abbiamo forti indicazioni che si tratti di un attacco terroristico, non è la prima volta che capita, ma non vinceranno mai". L'ufficio del premier ha fatto sapere che Cameron presiederà domani mattina un secondo meeting della commissione governativa per le emergenze. Downing Street ha riferito che le misure di sicurezza sono state rafforzate in tutte le caserme di Londra.
"Un ripugnante e imperdonabile atto di violenza" è anche il commento del sindaco di Londra, Boris Johnson, sul suo profilo Twitter. "Ovviamente è presto per conoscere tutti i fatti - ha aggiunto parlando in tv - Sono preoccupato perché è estremamente probabile che sia un attacco terroristico, un tipo di attacco mai visto prima in città".
L'assassinio del soldato britannico a Londra segna un allontanamento rispetto ai precedenti attacchi terroristici e rappresenta "un nuovo tipo di minaccia contro il nostro Paese", ha dichiarato alla Bbc John O'Connor, ex comandante di Scotland Yard. "Il problema è che un attentato del genere richiede ben poca preparazione e può accadere in ogni luogo e in qualsiasi momento", ha aggiunto. A suo avviso, le autorità si devono preparare al peggio perché nessun luogo è più al sicuro.

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