SE CI FOSSE STATO IL PRESIDENTE VIGILE DEL FUOCO...

Articolo preso da Don Zauker che non vuole offendere i terremotati emiliani,come nello stile del sito livornese che accomuna temi di protesta ad una pungente satira ed ironia,ma che vuole unire un"quello che sarebbe stato"con la recente cronaca ed un Berlusconi che anche se ferito non ha ancora abbandonato la scena politica italiana,anzi in un certo senso è ancora il burattinaio che ora in ombra fa fare il lavoro sporco ad altri.

Quando c’era lui.

“Da oggi mi sento anch’io cittadino di Mirandola!”
“Ho già visto sull’internèt una bellissima villa che ho intenzione di acquistare, a Crevalcore.”
“Il governo si organizzerà quanto prima per ricostruire tutti i campi da golf!”
“E anche un grandissimo Casinò!”
“L’Emilia verrà ricostruita in due settimane e sarà nominata regione a sé. Fanculo la Romagna!”
“Organizzeremo il prossimo G8 a Modena, il Festival di Sanremo a Nonantola e il Gran Premio di Monza, a Sassuolo.”
“Andate al mare, è estate. Paga lo Stato. Prendetevi un periodo di risposo mentre ricostruiremo tutto. E chi sta nelle tendopoli, lo prenda come un weekend in campeggio.”
“Offrirò le mie case agli sfollati. Dovranno dividersele con le troie.”
“Ridipingeremo le facciate con colori pastello, tipo Portofino.”
“Proporremo la Tigella per il Premio Nobel.”
“L’opera di ricostruzione sarà più facile nei piccoli paesi, dove potremo abbattere tutto e far ricostruire ai miei amici e a quelli di Bertolaso.”
“Gagliardi e Piscicelli smettetela di ridere, che mi vien da ridere anche a me…”
“L’Emilia è una persona viva, respira in modo autonomo e potrebbe anche avere un figlio”
“E poi, diciamolo: meglio terremotato che gay”.
“Il sisma ? Una culona inchiavabile!”
“Ho rispolverato tutte le mie arti da playboy, ormai lontane nel tempo, e utilizzato una serie di sollecitazioni amorevoli nei confronti della signora Sisma”