venerdì 23 gennaio 2009

STATE ATTENTI!

Negli ultimi giorni episodi "al contrario"a Verona,la gente che sa che può venire menata e anche uccisa prende precauzioni e attua misure "preventive" contro questi bastardi nostalgici(e a Verona veri e propri nazi del cazzo).
A seguire articoli tratti da Indymedia riguardo l'esplosione di una bomba presso la sede di Casa Pound VR con due merde che per puro caso non hanno fatto la fine che meritavano...Tosi pezzo di merda crepa!
In ultimo domani per puro titolo informativo a Lainate in Via Puccini ci sarà una serata danzante organizzata da quei bravi ragazzi della Skinhouse...per chi si vuole divertire a guardare(e anche toccare a spragate!)questi pochi fenomeni da baraccone potrà farlo in anticipo all'uscita del casello autostradale di Lainate(MI-VA)nel tardo pomeriggio,dove si troveranno in branco magari scortati dai loro angeli custodi in divisa perchè se non si muovono assieme non se ne vanno da nessuna parte,ahahah!!!!
L'unico fascista buono è il fascista morto!
E' una notizia di qualche giorno fa ma su vari giornali è riportato che a Verona è stata fatta esplodere nella notte una bomba alla sede di Casa Pound dove all'interno c'erano due neofascisti, che per un pelo non sono saltati in aria con la vetrata e saracinesca!! Prima volta in Italia che viene attaccata una sede di casa pound. I giornali riportano che a Verona tra nazi che uccidono, pestano, rapinano e aggrediscono, gente di tutti i tipi in centro, con vere e proprie squadre punitive...nella notte sempre più spesso ci sono sedi,esercizi commerciali e spazi in genere dei fascisti, che vanno a fuoco o saltano con bombe carta.Un anno fa un nazi, noto esponente della Fiamma, si è beccato un agguato da sconosciuti dove ha avuto 80 punti di lamate e la faccia e la testa spaccati. Dicono anche che a Verona c'è un vero e proprio clima di "guerra", sopratutto per conseguenza del pestaggio degli "eroici" fasci contro una ragazza, che forse perde un occhio per le botte prese!! Sbirri e giornalisti cercano di coprire in ogni modo i fasci, non dandogli una connotazione politica, ma solo dipingendoli come ragazzi "difficili" e un po' "sbandati"....mentre al contrario tra perquise, indagini e denunce, stanno pressando forte certe aree di compagni!! Se gira altro materiale in rete su le ultime di Verona si prega di postarlo...dato che si sa poco e sopratutto sembra che nell'ultimo periodo ci sia una tensione pesante a Verona sul fronte dell'antifascismo.

Ecco un commento a riguardo di un utente.

Verona, attentato contro Casa Pound:ignoti fanno esplodere bomba carta.
VERONA (20 gennaio) - Un ordigno, presumibilmente una bomba carta, è stato fatto esplodere davanti alla sede del Centro culturale Microgramma a Verona, che ospita anche "Casa Pound", un'associazione formata da giovani della destra radicale (Fascisti merdosi e bastardi) che negli ultimi tempi è stata protagonista di alcune azioni dimostrative contro le banche e il caro-mutui(pestaggi aggressioni , anche in quattro o più contro ragazze indifese una delle quali aggredita rischia ora di perdere un'occhio , come al solito sui giornali ste cose vengono coperte, e quel gran bastardo lurido di Tosi li copre e gli da gli spazi!!!!!!!!!!).L'esplosione ha danneggiato la saracinesca e infranto la vetrina, sulla quale è riportata una frase di Ezra Pound: «L'unica cultura che riconosco è quella delle idee che diventano azione»(si come le azioni da stadio , le uniche che vi riescono sul serio!). Sull'episodio indaga la Digos della questura scaligera (che come al solito si impegna per trovare chi ha messo la bomba carta ma non per colpire i Fasci infami).
L'attentato alla sede veronese di "Casa Pound" è l'ultimo di una serie di episodi che hanno avuto come obiettivi luoghi gestiti da militanti di estrema destra o frequentati da simpatizzanti di quell'area politica. Alla fine di novembre del 2007 un'altra bomba carta era esplosa all'alba davanti all'ingresso di un'osteria nel quartiere di Borgo Venezia, ritenuta luogo di ritrovo di persone vicine all'estrema destra. Pochi giorni era stato colpito il Camelot, negozio di abbigliamento di Alessandro Castorina, esponente di spicco della Fiamma Tricolore cittadina, che in precedenza era stato oggetto di altri attentati incendiari. Intimidazioni anche al Black Brain, un locale di proprietà di Francesco Mancini, un altro militante dell'estrema destra veronese. Nessuno di questi gesti è mai stato rivendicato(Non c'è ne bisogno! Non esponetevi!).
Articolo preso da "Il Mattino" e corretto e modificato con le frasi tra parentesi da Casper......
La storia l'ha insegnato,uccidere un fascista non è un reato!
Ora e sempre resistenza!
Scusate il masturbo.....

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