In questi giorni gira in rete una petizione on line indirizzata ad Alfano ed alla Cancellieri,rispettivamente ministri dell'interno e della giustizia,cui si chiede di togliere per sempre la divisa ai quattro carnefici vestiti da poliziotti che nel 2005 uccisero senza pietà il giovane ragazzo ferrarese Federico Aldrovandi.
Non l'ho firmata poiché trovo ingiusto che a loro venga solo tolto il lavoro,questi quattro criminali legalizzati dallo Stato devono rimanere in prigione il più a lungo possibile,perché bisogna levarli dalle strade non solo perché indossano una divisa ancora oggi intrisa di sangue ma sono tutt'ora un pericolo per l'ordine pubblico in quanto non si sono mai pentiti dell'assassinio perpetrato.Loro,i loro sindacati infami,tutte le persone che li hanno difesi e che li difendono ancora sono dei pericoli per la democrazia,e quindi per tutto questo togliere loro la divisa non è per nulla sufficiente e anche se appoggerò la manifestazione di Ferrara per domani trovo le motivazioni troppo leggere per via di quello che Enzo Pontani,Monica Segatto,Luca Pollastri e Paolo Forlani hanno compiuto.
Ora questi bastardi assassini sono in servizio nel Veneto,quattro luridi criminali a piede libero,quattro assassini pronti a rifare quello che hanno fatto a Federico:articolo preso da Infoaut.
Aldrovandi: i 4 poliziotti in servizio in Veneto. Sabato corteo #Via la divisa"
Caso Aldrovandi, il diciottenne ammazzato dai poliziotti nel settembre 2005 a Ferrara
“In considerazione della natura non dolosa della condotta, è stata ritenuta congrua la sanzione disciplinare della sospensione dal servizio, rispetto a quella più grave della destituzione”.
Così oggi come rendono noto i deputati M5S Vittorio Ferraresi e Paolo Bernini “in Commissione Affari Costituzionali alla Camera il Governo ha risposto ad un’interrogazione dei 5 Stelle con cui si chiedeva al Ministro dell’Interno se non intendeva rendere noto le motivazioni delle commissioni disciplinari delle questure che hanno stabilito le sanzioni per Enzo Pontani, Luca Pollastri, Paolo Forlani e Monica Segatto, i poliziotti condannati per l’omicidio di Federico Aldrovandi”.
I quattro sono ora tornati tranquillamente in servizio, anche se con compiti amministrativi: Forlani alla Polizia di Frontiera di Tarvisio, Pontani e Segatto, in Questura e allo scalo marittimo-aereo di Venezia, mentre Pollastri in Questura di Vicenza.
Intanto sabato 15 febbraio a Ferrara l’associazione di famigliari, amici e compagni chiamata “Federico Aldrovandi” ha organizzato un corteo dal titolo significativo: “Via la divisa”.
Sentiamo la voce di Patrizia Moretti, mamma di Federico.
Da Radio Onda d'Urto
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