Breve articolo che parla di due sgomberi di centri sociali avvenuti presso i territori occupati dalla Spagna in Euskal Herria e in Catalunya rispettivamente a Bilbao e a Barcellona la scorsa settimana.
In entrambi i casi le polizie speciali delle regioni autonome hanno identificato e poi rilasciato gli occupanti dei due edifici che davano modo alla gente dei rispettivi quartieri di essere luogo di aggregazione e di politica,cosa che evidentemente dappertutto non va bene alle varie polizie.
L'articolo è preso da Infoaut.
Spagna: sgomberata casa occupata Erribe 13 e CSO 'Carboneira'.
La polizia spagnola autonoma ha sgomberato ieri 20 febbraio un
edificio occupato a Bilbao. Alle 6.30 del mattino la polizia si è presentata
davanti alla casa occupata Erribera 13, situata nella zona vecchia della città.
Dopo un tentativo risultato inutile per entrare dalla porta principale
dell'edificio occupato, la polizia sfonda una finestra e si introduce
all'interno della casa occupata.
Il presidio all'esterno dell'edificio cerca in
qualche modo di rallentare l'operazione di sgombero, la polizia interviene e
ferma una giovane ragazza con l'accusa di “disobbedienza”.
Intanto gli occupanti all'interno dell'edificio
si organizzano e decidono di salire sul tetto per cercare di resistere allo
sgombero. La polizia raggiunge gli occupanti sul tetto, costringe gli occupanti
a scendere dal tetto e una volta in strada vengono identificati e
successivamente rilasciati.
Altra operazione di sgombero, sempre in
territorio spagnolo, è avvenuta il 19 febbraio a Barcellona. Lo storico centro
sociale la "Carboneria" viene sgomberato dalla Mossos d'Esquadra, polizia
autonoma catalana con piene competenze nella città di Barcellona. Gli occupanti
resistono per alcune ore è solo in serata gli agenti riescono a prendre possesso
dello stabile.
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