martedì 14 febbraio 2012

GRECIA IN FIAMME

Ho preso a caso da Indymedia un articolo con un breve commento sui fatti che stanno lacerando il popolo Greco all'indomani della sofferta e chissà quanto inevitabile decisione di approvare dietro il consiglio dei partners europei una serie di decisioni drastiche e tragiche riguardanti la base della gente,poichè i quadri,i borghesi ed i padroni diventano sempre più tronfi di ricchezza.
Passando a tagli pressochè su tutto,dai lavoratori ai contributi arrivando ai rincari anche qui su tantissime voci sociali ed economiche,la Grecia si avvia sempre più pesantemente al default già pronosticato da economisti ed altri esperti del settore.
Dando contro i politicanti di tutte le ideologie,la cancelliera Merkel rappresentata sempre più con uniformi naziste,gli speculatori che vogliono la crisi greca e spesso mettendosi contro gli uni con gli altri(le tanto declamate guerre tra poveri auspicate da parte dei padroni),i manifestanti hanno messo a ferro e fuoco Atene e molte altre città della Grecia più o meno popolate.
Sempre solidali con il popolo greco,sempre solidiali con gli ultimi.

ATENE BRUCIA

12 febbraio 2012
Mastrogiacomo: ''Atene, sarà battaglia ad oltranza''
La polizia ha risposto molto duramente ad un provocatorio lancio di
mandarini da parte della folla. Cariche, lacrimogeni e sassaiole davanti al
Parlamento. Nella piazza, ora sgomberata, erano arrivate 200mila persone.
La cronaca dell'inviato Daniele Mastrogiacomo

Mastrogiacomo: "Scontri ad oltranza"
Atene, violenti scontri con feriti
le masse ad atene, guidate dai giovani ribelli oppone una determinata
resistenza contro il governo della miseria e della trasformazione della
grecia in colonia
il parlamento assediato e difeso dagli sbirri fascisti a cui è lasciata mano
libera nella repressione continua a marciare verso l'approvazione..
che cosa sta approvando il parlamento greco ?
Ecco il piano dei padroni greci contro il popolo - presi dal blog operai
contro
- tagli alle spese farmaceutiche: 1 miliardo e 76 milioni nel 2012,
attraverso la
riduzione del margine di guadagno di farmacie, distribuzione e attraverso le
prescrizioni elettroniche.
- tagli alla retribuzione degli straordinari dei medici ospedalieri: 50
milioni.
- tagli alle spese di operative del governo ed elettorali: almeno 270
milioni.
- tagli ai vari sussidi dei residenti in aree remote: 190 milioni.
- tagli agli investimenti pubblici: 400 milioni.
- tagli alle pensioni, integrative e principali: 300 milioni e questo entro
settembre2012.
- sono da ricercare altri 325 milioni, d'accordo con FMI, Bce e Commissione.
Questa è condizione per il versamento del prestito.
- entro giugno, il Governo deve procedere alla riduzione del 10 per cento
delleindennità straordinarie del settore pubblico.
- privatizzazioni: 50 miliardi entro il 2015.
- incremento del 25 per cento sui biglietti dei trasporti pubblici (treni e
autobus).
- riforma fiscale e semplificazione entro giugno.
- misure per la lotta all'evasione fiscale.
- conferma della regola, una assunzione ogni cinque allontanamenti nel
settore pubblico.
- 150mila licenziamenti di statali (15mila entro il 2012, attraverso la
c.d.mobilità).
- prima dello versamento del prestito il Governo greco, d'accordo con la
troika,
dovrà attuare una riforma delle pensioni integrative volta a garantire la
sostenibilità del sistema.
- taglio del 10 per cento delle pensioni d'invalidità.
- le spese per la Salute non dovranno superare il 6 per cento del bilancio
per tutta la durata del programma.
- tagli alle spese funzionali degli ospedali dell'8 per cento entro il 2012.
- il salario minimo garantito dalla contrattazione nazionale sarà ridotto
del 22 percento e del 32 per cento per gli under 25.
- sono sospesi gli aumenti salariali automatici.
- entro luglio, ci dovrà essere una riforma dello statuto dei lavoratori,
per la
quale il salario minimo non sia più definito attraverso la contrattazione
nazionale
con i sindacati ma attraverso la legislazione.
- riduzione del 5 per cento dei contributi alle casse previdenza e salute.
- piena liberalizzazione delle professioni entro il 31 marzo.
- una serie di semplificazioni burocratiche, per ciò che riguarda le
imprese, la
valorizzazione di immobili, le politiche di protezione ambientale.
- aumenti delle bollette della luce, perché rispecchino il prezzo
all'ingrosso.
- implementazione della riforma scolastica e universitaria.
- riforma giudiziaria.
come possono proletari e masse accettare questa miseria scatenata su di loro
?
la ribellione dei giovani ha da sempre indicato la strada: rivolta,
ribellione, rivoluzione ma non ha fronteggiato solo lo stato, anche partiti,
sindacati anche di sinistra, che pensano che con pacifici assedi e scioperi
prolungati si possa fermare la mano della borghesia e del suo stato
oggi i giovani cosiddetti black block sono stati applauditi e non presi a
mazzate come avevano fatto in maniera squallida il KKE e il Pame in una
altra occasione invece che unire protesta operaia e violenza rivoluzionaria
organizzata
proletari comunisti è incondizionatamente dalla parte dei ribelli di atene -
essi sono il presente e il futuro dell'intero movimento operaio e delle
masse,
una lezione che anche in Italia non è stata compresa, basti pensare al 15
ottobre e allo squallido comportamento del cobas confederazione casarini
fiom,,
ma per tutti prima o poi la resa dei conti arriva
con il cuore e con la mente ad Atene
portiamo il messaggio di rivolta nelle file della classe operaia e del
movimento delle masse nel nostro paese !
proletari comunisti - PCm Italia
12 febbaio 2012

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