mercoledì 10 febbraio 2010

10 100 1000 FOIBE!

Il post di oggi è dedicato a tutti i revisionisti che vorrebbero poter cambiare la storia,ai politicanti tutti o quasi che hanno istituito questa giornata della memoria paragonandola a quella che ricorda l'olocausto e che è appena passata,a tutti i neofascisti che fanno del tricolore uno schermo dietro cui nascondersi e colpire alle spalle,a tutti i nostalgici che lanciano la pietra e nascondono la mano e che rivorrebbero la repubblica di Salò...a tutti voi auguro di marcire in profondi buchi in terra che di campi ce ne sono moltissimi,di lampioni in piazza Loreto pure per non parlare delle migliaia di chilometri di fogne dove meritereste di essere...per tutto questo 10 100 1000 foibe!
L'articolo principale,appena sotto,racconta un poco di storia su questo"passato oscuro"italiano e non solo(tanto per controbattere quelli che inventano favole personali su questo evento):le foibe sono esistite?Certo!Ci sono state vittime innocenti?Certo!Ma ditemi una guerra dove le vittime siano tutte combattenti più o meno convinti,la guerra è malvagia a prescindere da tutto,ed in questa situazione chi ci ha mandati se non Mussolini ed il suo boss Hitler?
I commenti sottostanti la foto del foiba-tetris sono stati a corredo dell'intervento su citato dal sito Roma.Indymedia a firma di"Tifiamo Rivolta - Colletivo Pasteur Autogestito".
Infine un piccolo richiamino dall'anno scorso:http://mascheraaztecaeildottornebbia.blogspot.com/2009/02/foiberiapriamole.html

Le Foibe: breve storia.

Le foibe sono cavità carsiche (grotte) con ingresso a strapiombo. Furono utilizzate come fosse comuni nella Prima Guerra Mondiale, dai fascisti durante il loro regime, e dai partigiani antifascisti nel ’43 e nel ’45.
In seguito al Trattato di Rapallo, firmato nel 1920 tra il regno d’Italia e quello dei Serbi, Croati e Sloveni, furono annesse all'Italia: Gorizia, Trieste, l'Istria e Zara (in seguito anche Fiume).Negli anni successivi, il regime fascista impose in Venezia Giulia, Istria e Dalmazia una violenta politica di snazionalizzazione. «In questi territori abitati in maggioranza da popolazioni slave vennero progressivamente eliminate tutte le istituzioni nazionali slovene e croate, le scuole furono italianizzate, gli insegnanti licenziati o costretti ad emigrare, vennero posti limiti all’accesso degli sloveni nei pubblici impieghi» (dal Centro Studi della Resistenza). Si arrivò perfino alla italianizzazione forzata dei cognomi…Anche la Chiesa aderì alla politica fascista rimuovendo dall'incarico i vescovi slavi di Trieste e Gorizia ed abolendo l'uso della lingua slovena nelle funzioni liturgiche e nella catechesi.
In quegli anni si parlava addirittura di una “bonifica etnica”ai danni degli slavi
Qualunque forma di opposizione al regime fascista e di terrore politico instaurato dagli Italiani con l’appoggio nazista veniva repressa violentemente: arresto, confino, tortura, fino all’assassinio!
Nel frattempo i comunisti jugoslavi guidati dal maresciallo Tito, uniti nella lotta ai partigiani italiani, erano sempre più vicini alla presa del potere, ed incitavano rivolte antifasciste in quei territori.
Nacquero le prime foibe antifasciste (1943), espressione dell’odio popolare antinazifascista: in risposta a ciò, stando ai documenti ufficiali fascisti, vi furono l'incendio di decine di villaggi, l'uccisione di 3000 partigiani e la deportazione nei campi in Germania di 10.000 persone.
Ciò portò alle foibe del ’45: le foibe contribuirono a liberare sia l’Italia che la Jugoslavia dalNazifascismo. Furono atti di guerra popolare giusti e legittimi, che contribuirono a riaccendere la speranza e le aspirazioni sinceramente democratiche di tutti i popoli europei.Oggi i fascisti ci dicono che le foibe sono state espressione di un odio anti-italiano, e che ogni italiano dovrebbe sdegnarsi di fronte a ciò.Già nel ’44 però, prevedendo che i fascisti avrebbero preso questa posizione nei confronti delle foibe, il Partito Comunista Croato dichiarò: “I fascisti cercheranno di sfruttare ancora le foibe affermando che allora si tentò di distruggere gli italiani dell'Istria e che quella fu la manifestazione di un nazionalismo croato. Noi sappiamo benissimo che nelle foibe finirono non solo gli sfruttatori e assassini fascisti italiani, ma anche i traditori del popolo croato …, gli ustascia… e i cetnici. Le foibe non furono che l'espressione dell'odio popolare compresso in decenni di oppressione e di sfruttamento, che esplose con la caratteristica violenza delle insurrezioni di popolo”.
Il fascismo portò milioni di morti quando era al potere, e ne continua a fare altri (in più alle migliaia di aggrediti fra comunisti, immigrati, omosessuali, etc.) anche oggi. I fascisti di oggi gridano i nomi dei loro martiri; ma a gridare e lottare dovrebbero essere tutte le persone democratiche per impedire la loro attività anticostituzionale e di violenza!!!
storicamente parlando...

Magari i dati storici sono anche peggiori, per quanto concerne i crimini italiani: poiché nei campi di concentramento non tedeschi, bensì italiani (alcuni disseminati anche vicino a noi, per esempio ad Alatri) andarono a finire ben 100000 jugoslavi. Mi pare che tra qualche giorno ci sarà una iniziativa ad Anghiari, dove (località Renicci), fu creato un campo di concentramento per jugoslavi ribelli da decenni dimenticato, addirittura inghiottito dal bosco.Poi, per quanto riguarda l'uso delle foibe, andrebbero distinte due fasi.Nella prima, ben documentata da Giacomo Scotti nel suo "Dossier Foibe" (tranquillamente reperibile in diverse biblioteche comunali, tra cui quella del vostro municipio, la Basaglia), ci fu violenza da parte slava contro gli italiani, ma mirata. Rivolta, cioè, principalmente ai gerarchi che si erano distinti nelle rappresaglie contro civili ed in altri orrori. Dopo l'8 settembre, molti italiani disorientati, che attraversavano il territorio jugoslavo, furono accolti dalle popolazioni locali. Nella fase della occupazione di Trieste, invece, vi furono anche episodi di violenza sommaria, che destarono la preoccupazione dello stesso Tito.Di conseguenza, più che parlare tout court di legittimità delle foibe, bisognerebbe distinguere le fasi di questa reazione. Che fu, comunque, una violenza seconda, rispetto alla violenza primaria attuata dagli italiani già negli anni '20, con le citate politiche di snazionalizzazione che portarono - nei territori conquistati in seguito alla partecipazione alla prima grande guerra imperialista mondiale - ad italianizzare i nomi degli slavi sulle tombe.Comunque, se vogliamo parlare dei crimini di guerra, il testo di Kersevan sui "Lager Italiani" può risultare più che mai utile.E se a qualcuno venisse in mente di far vedere un documentario durissimo sui crimini italiani, su internet si può agevolmente scaricare "Fascist Legacy", documentario della BBC che non fa sconti e che in Italia la Rai - che pure lo aveva acquistato - non ha mai voluto trasmettere.stefano

le edizioni KappaVu di udine(nella collana Resistenza Storica) hanno in catalogo testi utili per chi voglia affrontare l'argomento Foibe..Aggiungo che i campi di concentramento(grandi e piccoli) per "ribelli" yugoslavi qui in Friuli furono più d'uno:Gonars,Visco,Sauris...semplicemente dimenticati e lasciati cader nell'oblio..Di recente è la notizia che il Sindaco di uno di questi paesi(Visco mi sembra) voglia convertire il terreno di una ex caserma(luogo di uno di questi campi) a edificabile cancellando cosi uno degli ultimi possibili luoghi di memoria...Esiste un documentario (autori Kersevan/Raspa) che parla di uno di questi campi(Gonars) che dovrebbe esser reperibile addirittura gratuitamente richiedendolo in Comune...per chi fosse di passaggio....Mandi.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Comunisti di merda e falsificatori della realtà! Gli italiani di istria quando Tito la strappò all'Italia con il beneplacit del CNL, dichiarò automaticamente che gli italiani ivi residenti erano traditori. E via alla pulizia etnica.

Lillo ha detto...

Ma chi ti ha insegnato la storia?Iannone o Fiore?Leggi meglio il post e qualche libro di storia,anche delle elementari perchè magari già a quelli delle medie non ci arrivi e scopri chi la "pulizia etnica"l'ha cominciata.

Fulvio Mammana ha detto...

Mi sono imbattuto in questo sito mentre cercavo del materiale su un lavoro che facevo sulle foibe. Devo dire che sono rimasto allibito da quello che avete pubblicato. E' vero Mussolini ed i fascisti hanno commesso atrocità e sono d'accordo su questo ma giustificare in virtù di quanto accaduto un ulteriore massarco non lo ritengo corretto. Non importa se sono molte 10 persone o 100.000 togliere la vita ad un essere umano è un crimine spaventoso. Se ci limitiamo a decidere chi sono i buoni o i cattivi in base al numero di morti dovremmo darci tutti all'ippica e abbandonare il mestiere di storici. Tu che hai postato un titolo che augura non una ma addirittura 100 o 1000 foibe dovresti riflettere. Spero che mai tu debba vedere lo spettacolo di un tuo amico o parente gettato mezzo vivo in un burrone. Sono sicuro che lì non rideresti più .

PS sono cmq d'accordo che i criimini erano di entrambe le parti e fate ben a ricordarlo. Non scherziamo però sui morti e portiamo rispetto. Un saluto Fulvio Mammana

Anonimo ha detto...

I fascisti hanno commesso crimini, è vero ed innegabile, ma voi così facendo giustificate altre violenze, specie quelle slave, attuate in periodo di pace. La storia la si deve guardare in maniera unilaterale, e non come fate voi, impregnati di sciocca ideologia.

Lillo ha detto...

Per Fulvio,titolo ovviamente provocatorio.

Anonimo ha detto...

I fascisti ed i nazisti hanno commesso crimini orribili, ma nelle foibe ci sono finite anche molti innocenti che col fascismo non c'entravano!
Poi trovo che giustificare l'uccisione di un essere umano sia vergognoso.
<>Italo Svevo, "La coscienza di Zeno"

Anonimo ha detto...

ps
"Si arriva all'assassinio per amore o per odio; alla propaganda dell'assassinio solo per malvagità" Italo Svevo,"La coscienza di Svevo"

Anonimo ha detto...

Ragazzi chissenefrega delle foibe!!! sono solo la giustificazione dei fascisti quando devono piangere! secondo me hanno fatto bene ad ammazzarli tutti, però anche se cosi non fosse, sticazzi, chi è nel 2014 che va a pensa alle foibe??