lunedì 4 novembre 2013

BRUCIA UN PRESIDIO NO TAV

 
Quando si parla di scontri e di presunte violenze ai danni della sbirraglia e ora pure dell'esercito dirottato dall'Afghanistan in Val Susa commessi dalle organizzazioni del No Tav,la cronaca è sempre foriera di immagini,cronache e proclami dettati delle istituzioni,portavoci delle mafie che stanno dietro a questi lavori inutili(vedi anche:http://mascheraaztecaeildottornebbia.blogspot.it/2013/07/repressione-sempre-piu-dura.html ).
L'articolo di Infoaut(http://www.infoaut.org/index.php/blog/no-tavabenicomuni/item/9524-bruciato-il-presidio-no-tav-di-vaie )parla dell'incendio doloso che ha distrutto una capanna,che è il presidio No Tav di Vaie,e del fortuito caso che non vi fosse presente nessuno al suo interno e del pronto intervento dei volontari e dei vigili del fuoco che però non hanno impedito che il tutto andasse in fumo.

Bruciato il presidio No Tav di Vaie.

AGGIORNAMENTI:
Questa mattina si è tenuta la conferenza stampa al presidio di Vaie, durante la quale il movimento No Tav ha condannato e respinto con forza l'intimidazione avvenuta questa notte con l'incendio di natura indubbiamente dolosa.
Confermato l'appuntamento di domani a partire dalle ore 15.00 per una giornata benefit spese legali dei No Tav accompagnata dai canti di lotta dell'Anonima Coristi, vin brulè e castagne.  La giornata sarà anche dedicata al ricordo di Pasquale, militante No Tav scomparso ieri.
Per domani sera è stata indetta una fiaccolata, appuntamento per la partenza alle 20.30 nell'area del presidio di Vaie.
...a sarà düra!
Questa notte, venerdì 1 novembre 2013, il presidio no tav di Vaie ha subito un attentato incendiario.
Il fuoco per mano dolosa e mafiosa è stato appiccato in modo vigliacco nella parte posteriore e nascosta del presidio.
Nonostante il rapido intervento dei no tav di Vaie e successivamente dei vigili del fuoco il presidio è stato completamente distrutto. Per un puro caso questa notte il presidio era vuoto. Alcuni ragazzi no tav di Pesaro in questi giorni avrebbero dormito proprio in questo presidio ma per un impegno improvviso avevano rinunciato al loro viaggio in valle di Susa. Oltre al presidio distrutto si sarebbero potuti quindi avere danni molto più gravi e irreparabili.
Seguiranno altri aggiornamenti, l’appuntamento è quindi per domani mattina SABATO 2 NOVEMBRE PER CONFERENZA STAMPA ALLE ORE 11 AL PRESIDIO DI VAIE.

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