Buon risotto nato da un'idea fatta per sprecare il meno possibile le materie prime che passano nella cucina,in quanto l'ingrediente principale solitamente viene scartato a priori nella maggior parte dei casi:sto parlando delle coste dei cavolfiori che quasi sistematicamente vengono estirpate perché troppo dure ed insapori.
Invece quando si fanno bollire i cavolfiori si possono inserire prima nell'acqua bollente in modo che raggiungano la cottura assieme ai fiori che si mettono più avanti:poi i fiori potranno venire conditi oppure usati in maniere differenti.
E'giusto e doveroso evitare di sprecare gli alimenti e buttare nei rifiuti il meno possibile.
Per insaporire maggiormente il piatto dello zola andrà più che bene,oltre al sapore deciso della cipolla e dello scalogno.
Ingredienti:
-riso
-coste del cavolfiore
-gorgonzola
-vino bianco
-dado
-olio extravergine di oliva
-burro
In poca burro e in una quantità maggiore di olio facciamo sfrigolare lo scalogno e la cipolla per qualche minuto in modo da renderle più digeribili e gustose e sfumare con del vino bianco.
Mettiamo assieme le coste del cavolfiore tagliate a tocchetti mentre a parte creiamo un poco di brodo con del dado(o dadi diversi come faccio io in mancanza di quello di carne)e lo aggiungiamo se le cipolle e le coste cominciano ad attaccarsi.
Dopo avere unito il riso si regola di brodo il composto e verso la fine cottura si può far sposare lo zola al risotto,anch'esso aggiunto a pezzetti per poter spandere meglio il suo gusto.
Spegnere il fuoco qualche minuto prima di servire in tavola quando il riso è ancora quasi al dente,e se si vuole aggiungere nuovamente un poco di burro o dell'olio extravergine d'oliva,oltre al grana grattuggiato finale...e buon appetito!
1 commento:
Sperimentato stasera, ottimo
'e concordo sul fatto che andrebbe fatto uno sforzo onde evitare di buttare nei rifiuti di tutto e di più)
Posta un commento