venerdì 18 luglio 2014

LA FESTA DI LIBERAZIONE A CREMA





L'articolo di Crema on-line(http://www.cremaonline.it/politica/18-07-2014_Crema,+torna+la+Festa+di+Liberazione/ )annuncia l'inizio della Festa di Liberazione organizzata dal Partito della Rifondazione Comunista di Crema e del cremasco,e come ogni anno oltre al servizio di ristorazione propone dibattiti ed eventi interessanti sia dal punto di vista locale che internazionale.
Il sito ufficiale del Prc di Crema(http://www.prccrema.it/ )amplia i dettagli forniti qui sotto che racchiudono momenti di riflessione e di discussione su argomenti locali come la privatizzazione dei servizi pubblici nel cremasco,la lotta per la salvaguardia dell'ambiente ed in particolar modo della Palata del Menasciutto ed i pericoli derivati dallo stoccaggio del gas.
Assumono carattere internazionale le serate dedicate alla lista Tsipras,alle guerre in Ucraina ed in Palestina e quella che vedrà presente uno dei massimi esperti in materia di antifascismo italiano,Saverio Ferrari.
Si comincia stasera(nelle doppie serate di venerdì e sabato ci saranno concerti live)e si termina lunedì 28 luglio presso il campo da rugby nel territorio al confine(conteso;-)tra Sabbioni ed Ombriano.




Crema.Torna la Festa di Liberazione:cucina, musica e dibattiti.


Dal 18 al 28 luglio presso il centro sportivo di via Toffetti.


Da venerdì 18 a lunedì 28 luglio ritorna la Festa di Liberazione di Rifondazione comunista, l'unica del cremasco e per questo 'costruita' con il contributo delle sezioni del territorio, "un grande sforzo che coinvolge un centinaio di compagni e compagne" ha spiegato Andrea Serena. Tutte le sere, dalle 19, servizio cucina - con uno spazio vegano e piatti nostrani 'da leccarsi i baffi' - ma anche dibattiti, musica e altre proposte culturali che si terranno presso il centro sportivo del rugby in via Toffetti ad Ombriano.

Temi internazionali e locali
Il programma dei dibattiti si apre lunedì 21 con una serata dedicata alla situazione in Ucraina organizzata dai Giovani Comunisti, martedì 22 'Salviamo il Menasciutto', contro la costruzione di una centrale mini idro in una riserva naturale protetta - incontro moderato da Romano Sacchi - mentre mercoledì 23 è la volta della serata antifascista con Saverio Ferrari dl osservatorio democratico sulle nuove destre. Titolo della serata: Le destre populiste e radicali in Europa e in Italia.

Dalle privatizzazioni alla guerra in Palestina
Tema locale complesso e discusso per la serata del 24 che è dedicata alla situazione delle aziende partecipate del territorio. Titolo della serata: No alla privatizzazione di S.C.S. Servizi Locali, moderato da Mario Lottaroli. Si parlerà di: piscina, teleriscaldamento, parcometri, punti luce. Alla serata parteciperanno i lavoratori e rappresentanze sindacali dell’azienda. Sabato 26 è la volta della serata di sostegno al popolo palestinese con il militante della sinistra palestinese Kutaiba Younis e la proiezione del film Donne in lotta. Serata organizzata da La Forgia di Bagnolo Cremasco. Il programma dei dibattiti chiude il 27 con una serata sulla Lista Tsipars. Lunedì 28 il gran finale con la tombolata.

La musica
Il programma dei concerti invece inizia il 18 con l’esibizione di Spaccastronzi Oi e dei Baraonda. Il 19 è la volta del duo folk Johnny’s weed cargo e dei Contrabbandieri di Conchiglie, tributo a Ivan Della Mea e canti di lotta. Il 25 spazio ai cremaschi Speak in Tongues e a castelleonesi Freeway Jam. Entrambe presenteranno i nuovi dischi. Per finire sabato 24 tocca agli Znullz.

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