sabato 11 ottobre 2014

SOLIDARIETA' PER TELLE E URTZI

In queste ore a Bilbao nel quartiere di Deusto ci saranno eventi ed un concentramento di amici e persone per la difesa dei diritti di due abitanti del quartiere ed in generale per tutti i giovani baschi che lottano per la difesa e per la libertà di Euskal Herria.
Numerose le associazioni politiche,sociali e sindacali che manifesteranno solidarietà per chi come i due compagni Telle e Urtzi sono perseguiti dallo stato fascista spagnolo solo per le proprie idee e rischiano anni di carcere che in un paese normalmente democratico non avrebbero nulla da temere.
Sottolineando il fatto che la Spagna in questi giorni ha ricevuto la sesta condanna consecutiva
da parte del tribunale europeo per i diritti dell'uomo in materia di tortura,l'articolo preso da Infoaut spiega le ragioni di questo presidio e la scelta disobbediente dei due accusati.

11 Ottobre"Non lasciamoli soli".
Solidarietà con Urtzi,Telle e i giovani baschi!


Urtzi e Telle , due giovani ragazzi di Bilbao, arrestati nel giugno del 2012 per la presunta partecipazione ad alcuni incidenti durante lo sciopero generale del 29 marzo dello stesso anno sono stati condannati a due anni e sei mesi lo scorso 22 settembre. L’Alta Corte aveva dichiarato che ci sarebbe stata una “punizione esemplare” per chi avesse procurato “distrubi”.
Dopo la condanna i due ragazzi hanno scelto la via della “disobbedienza” ed hanno deciso di non presentarsi alle autorità nel giorno della scadenza del mandato. Il 2 ottobre infatti è stata indetta una conferenza stampa in cui i due hanno dichiarato la loro volontà a non consegnarsi  dichiarandosi ingiustamente giudicati e condannati in un processo farsa.

Per questo i compagni e le compagne hanno scelto, come atto di solidarietà, di lanciare un concentramento nella piazza del quartiere di Deusto (il quartiere di Urtzi e Telle) per tutta la mattina di sabato 11 ottobre, caratterizzata da azioni da parte del movimento femminista, dei sindacati, delle organizzazioni politiche e dei movimenti giovanili con lo slogan comune “Non lasciamoli soli”.

Urtzi e Telle li abbiamo conosciuti a Roma e ci sentiamo complici e solidali con loro e con quanti e quante, in Euskal Herria, ogni giorno affrontano l’infamità della repressione e la prepotenza delle leggi spagnole, come l’assurdo caso dei 4 compagn* di Bilbao, che pochi giorni fa sono stati condannati per aver scritto una lettera in ricordo di una militante morta.



Intanto oggi per lo stato spagnolo, arriva la sesta condanna da parte del tribunale europeo dei diritti umani, per non aver investigato su due casi di tortura denunciati nel 2008 e 2011.

ELKARTASUNA eta ASKATASUNA
EUSKAL HERRIA AURRERA

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