mercoledì 29 gennaio 2014

HASTA SIEMPRE SPAGNA!


Il 29 gennaio del 1995 moriva assassinato da un tifoso milanista con un colpo di coltello al cuore il giovane compagno Vincenzo Spagnolo,ultrà genoano che è stato vittima di un vero e proprio agguato da parte di pseudo ultras armati durante uno scontro avvenuto nei pressi del Marassi.
Ancora oggi ci sono stati momenti di raccoglimento e di commemorazione da parte dei familiari,dei compagni e degli amici di Vincenzo(chiamato Claudio dagli amici o semplicemente"Spagna")che hanno reso omaggio all'uomo,all'ultrà e al compagno che militava nel Centro Sociale Zapata,dove un paio di volte molti anni addietro ho potuto partecipare a dei concerti organizzati proprio in suo onore.
Un saluto a te e a tutti i compagni genoani e genovesi,perché e proprio vero che vivere nel cuore di chi resta non è morire:hasta siempre Spagna!
Articolo preso dal sito ufficiale del Genoa Calcio.

Famigliari, amici, tifosi. Il papà Cosimo. Il vicepresidente Gianni Blondet. Come ogni anno, il 29 gennaio, sul piazzale antistante lo stadio, si è tenuta la commemorazione di Vincenzo Claudio Spagnolo. Vicino alla targa che ricorda la sua uccisione: “per mano assassina antisportiva”. Correva l’anno 1995, prima della gara con il Milan. Oggi è stato il giorno del raccoglimento. E l’occasione per stringersi intorno ai suoi cari, che in questi anni hanno dato lezioni di saggezza e umanità, coraggio e dignità, senza la pretesa di imporre le loro parole improntate al buon senso. Con il desiderio di condividerle con quanti hanno avuto orecchie per ascoltare e cogliere i loro messaggi di pace. Sul luogo della commemorazione il Genoa ha deposto un mazzo di fiori. Altre iniziative sono in programma per la prossima gara interna.
Vivere nel cuore di chi resta non è morire. Ciao Spagna.

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