Ma tutto questo esula dal fatto che la popolazione rom,l'etnia cui facevano parte i bimbi morti,fu colpita ancor più duramente di quello che accadde nella notte tra il 10 e l'11 agosto del 2007:mi ricordo dei commenti stupidi(per non dire altro)dove la gente esultava per questa tragedia e chi ipotizzava e fomentava di compiere altri roghi nei vari campi nomadi italiani.
L'articolo preso da Senza Soste è un pensiero per Menji,Lenuca,Daciu ed Eva(rispettivamente quattro,sei,otto e dieci anni)che hanno trovato una morte orribile in un paese dove chi come loro vengono disprezzati,considerati e trattati come bestie.
In ricordo dei bambini rom morti 5 anni fa a Livorno
5 anni fa, nella notte fra il 10 e l'11 agosto 2007 quattro bambini di etnia rom persero la vita nel rogo di Pian di Rota alla periferia nord di Livorno. Menji, Lenuca, Daciu ed Eva, questi erano i loro nomi. Avevano tutti fra i 4 e gli 11 anni. La maggior parte dei nostri concittadini ha dimenticato questa tragedia, o la ignora. Sensazione confermata ogni volta che sentiamo esprimere ad alta voce pensieri cattivi nei confronti degli "zingari", spesso condizionati dai pregiudizi e dagli stereotipi in parte alimentati dai media e dalle istituzioni. Qualcuno invece non dimentica: è, in fin dei conti, un piccolo segno di umanità accompagnato dalla speranza di favorire "anticorpi" in una società sempre più orientata verso il dispresso e il rancore verso l'altro, specie se oppresso e povero. "RESTIAMO UMANI"....
Stefano Romboli
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