Bella giornata quella passata a Milano lo scorso sabato e conclusa a Segrate al CSA Baraonda e cominciata col concentramento di Piazzale Cordusio della manifestazione indetta da Ehl Lagunak Milano e da altre collettività di varie nazioni:infatti lo striscione iniziale recita la frase"Tanti popoli un'unica lotta"a sottolineare l'internazionalità del corteo a prescindere da quello che era l'evento conclusivo alla settimana di solidarietà per il popolo basco.
Tanto colore e folklore anche grazie ad un nutrito gruppo di ragazzi di Euskal Herria agghindati in abiti tradizionali della cultura della loro terra,fumogeni,cori(nessuno contro le forze del disordine presenti in maniera massiccia)e tanta bella gente davvero.
Naturalmente il corteo se non su pochi quotidiani oppure mezzi d'informazione alternativi non ha avuto un gran risalto comunicativo,anche per il fatto che si fa notizia solo se succedono casini e scontri,mentre la manifestazione è stata completamente pacifica grazie alla compostezza e la voglia di far sapere alla gente argomenti tenuti nascosti ai più assieme alla voglia di far festa da parte dei compagni arrivati da molte e diverse realtà italiane.
E poi di sera al CSA Baraonda per mangiare,bere e ascoltare i concerti degli Hesian e della Banda Bassotti,perchè oltre la lotta è giusto far festa!
Il breve articolo è di Senza Soste.
Tanti popoli un'unica lotta: 1000 in corteo a Milano.
L'appuntamento conclusivo della settimana internazionale di solidarietà col popolo basco è stata un successo. Più di 1000 persone appartenenti a collettivi e percorsi di solidarietà internazionalista sono giunte da tutto il nord e centro Italia, attraversando il centro della città di Milano.
Presenti la comunità Kurda e quella palestinese di Milano, compagn* dei centri sociali milanesi e di altre città, collettivi che lavorano sui percorsi di contro-informazione e solidarietà con le lotte dei popoli sudamericani.
Il corteo era aperto dallo striscione d'indizione seguito da un folto gruppo di giovani baschi/e in costumi tradizionali cha hanno percorso tutto il corteo con balli della cultura folklorica popolare basca. Seguiva uno spezzone di compagn* issanti cartelli coi volti dei prigionieri politici ancora imprigionati nelle prigioni spagnole e francesi.
La manifestazione ha chiuso la settimana internazionale di solidarietà che ha visto un incremento importante di iniziative e partecipazione in 22 paesi dell'Europa e del Latino-America.
Comunicato di bilancio sulla settimana di solidarietà: Settimana di solidarietà, uragano di solidarietà
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