sabato 19 maggio 2018

GLI AMICI DEL PRETE PEDOFILO A BRACCETTO CON L'ESTREMA DESTRA A CREMA


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Quello che sta succedendo a Crema in queste notti è orripilante e ignorante,l'affissione di striscioni e manifesti da parte di tutti i movimenti di estrema destra come Caga Povnd,Fogna Uova,e Progetto Nazionale contro la decisione della sindaca Bonaldi di avere firmato l'atto di trascrizione dell'ufficio anagrafe del riconoscimento di doppia genitorialità di due padri che hanno come figli due fratellini nati all'estero.
Il tutto è stato sì una forzatura giuridica,infatti gli uffici avevano dato parere negativo,ma la firma è stata un atto di grande coraggio e soprattutto di umanità cui siamo abituati con la nostra sindaca,che da sempre ha messo la persona al centro delle sue attenzioni e di quelle della giunta e della maggioranza degli ultimi due governi cittadini.
Personaggi delle minoranze attuali e precedenti,alcuni dei quali presenti in entrambe i consigli comunali,hanno da subito detto parole di fuoco contro il sindaco,gli stessi che sono gli amici dell'ex prete pedofilo Inzoli(madn preti-e-sbirri-criminalistessa razza stesse impunità )che hanno sempre difeso a spada tratta e sul quale non hanno mai speso una parola di condanna.
Gli articoli di Crema on line(Omogenitorialità e Crema.+Fratellini+con+due+papà )e i link sotto essi parlano di tutta la questione e della giusta e doverosa replica della Bonaldi a chi,sempre di notte come ratti di fogna quali sono,agiscono spalleggiati a chi starnazza sentenze di giorno,dicendo parole sante come"quel clima orrendo,maschilista e ignorante creato dagli uomini durante il fascismo è passato.
Faremo in modo che non torni più, lasciando agli uomini primitivi solo due armi per batterci:la violenza o la ragione".

Crema. Omogenitorialità e proteste. Bonaldi: 'atti tentati da violenza, difenderemo i diritti'.

“Quel clima orrendo, maschilista e ignorante creato dagli uomini durante il fascismo è passato. Faremo in modo che non torni più, lasciando agli uomini primitivi solo due armi per batterci: la violenza o la ragione”. Il sindaco Stefania Bonaldi commenta a stretto giro l’ultima manifestazione di dissenso sul riconoscimento di due padri alla coppia di gemellini nati all’estero (QUI il dettaglio).

'Tentati dalla violenza'

I volantini affissi all’ingresso del Comune portano la firma di Progetto nazionale Crema. Seguono gli striscioni affissi martedì scorso da Forza nuova e Casa Pound, sulla scia dei tanti commenti – politici e non – espressi durante le ultime settimane.“Sono tentati dalla violenza, ma anche loro hanno la speranza di cambiare”. Il sindaco si rivolge a chi parla “di famiglia naturale”, una “minoranza con un paesaggio interiore impregnato di pretese che non hanno più cittadinanza".

'Diritti da difendere'

Bonaldi ribadisce le proprie posizioni contro chi "vorrebbe intimidirci, immaginandoci soli”. Sottolinea come “fra le donne e gli uomini di Crema sta crescendo la coscienza di nuovi diritti. Gli stessi corpi sociali oscuri che si aggregarono sotto il fascismo vorrebbero negarli. A Crema li difenderemo con forza e convinzione”.

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Fratellini con due papà, prima trascrizione a Crema. Bonaldi: 'accolto il primato della vita'.

Dopo Torino e Gabicce anche il Comune di Crema ha riconosciuto la doppia genitorialità a una coppia di uomini, padri di due fratellini nati all'estero. A fronte di un parere negativo degli uffici, stamattina Stefania Bonaldi ha firmato l'atto di trascrizione dell'ufficio anagrafe. Come spiegato dal sindaco l'iniziativa "risponde al vuoto legislativo nazionale" e "recepisce una sentenza di cogenitorialità emessa all'estero". Si tratta di una rettifica all'atto di nascita dei due bambini: alla voce madre/padre è stato aggiunto il nome del secondo papà.

'Riconoscere il primato della vita'

“Lo spirito che ci ha orientati a questo atto - ha commentato Stefania Bonaldi - è accogliere la vita, qualsiasi vita, attribuendole tutta la dignità necessaria perché si dispieghi. A partire dal suo riconoscimento giuridico". Vengono così evidenziate le molteplicità dei legami affettivi, "in un momento in cui le categorie del passato non riescono più a contenere le forme in cui l’amore e i suoi frutti si manifestano. Anche a Crema abbiamo deciso di riconoscere il primato assoluto della vita e le intenzioni di chi chiede una legittimazione anche di tipo giuridico”.

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