giovedì 6 marzo 2014

LE RIFORME MESTRUALI DI RENZI



Matteo Renzi Riforme mestruali
Nella campagna elettorale che alla fine non c'è mai stata ma che ha visto Renzi vincitore,si è parlato di una riforma al mese come promessa e minaccia,dipende da come la si guarda,e tale proclama potrebbe vedersi attuato dopo l'insediamento del plurincaricato fiorentino nelle prossime settimane.
Memore di slogan come "un milione di posti di lavoro"o il"meno tasse per tutti"ecco che Renzi cita l'ex premier Berlusconi con cui ha condiviso il metodo mediatico di sapersi far conoscere,e ricordandoci del recente passato(vedi Fornero e Gelmini),le riforme sono capaci di farle tutti,soprattutto quelle di merda.
La minaccia riformista di Renzi dovrebbe toccare dapprima la legge elettorale passando per il lavoro(col famigerato job act,vedi:http://mascheraaztecaeildottornebbia.blogspot.it/2014/02/tra-il-testo-unico-ed-il-job-act.html )e toccando pure la scuola e a breve la sanità,con un bagaglio ricco di privatizzazioni a condire il tutto.
Sono proprio riforme mestruali,e aspettando la riforma del mese dopo dovremmo munirci di sostanziali precauzioni contraccettive per scongiurarle il più a lungo possibile:tutto ciò è il dialogo immaginario ma non troppo messo in prosa dell'articolo di Don Zauker(http://donzauker.it/2014/02/28/riforme-mestruali/ )e propongo in aggiunta un commento di Senza Soste(http://www.senzasoste.it/politica/renzi-e-il-lavoro-dei-padroni )in materia di lavoro.

Riforme mestruali.

- “Aveva promesso una riforma al mese, come le mestruazioni. Mi sembra che febbraio sia già saltato. Forse conviene prendere un test di gravidanza?”
- “Ma dai, non fare lo stronzo, a febbraio era impossibile che facesse qualche riforma, c’era troppo poco tempo.
- “In effetti… però lo aveva detto. Va bene, allora aspettiamo il ciclo di marzo. Cosa dovrebbe essere, il lavoro?”
- “Sì, ma non stare a fissarti con le date, quello era uno slogan elettorale…”
- “Elettorale?! Ma se non c’è stata nessuna elezione?!”
- “Sì, insomma, uno slogan pubblicitario per fare presa sulla gente distratta che ascolta solo i titoli delle notizie, senza approfondire.”
- “Ah, un po’ come: Meno tasse per tutti o Un milione di posti di lavoro.
- “Sì, ma ecco, cioè… via, Renzi è diverso, non vorrai mica paragonare Renzi a Berlusconi.”
- “Sarà anche diverso, però usa gli stessi metodi di costruzione del consenso e in certi ambienti la forma è anche la sostanza.”
- “…”
- “E, a questo proposito, mi piacerebbe vedere anche la stostanza. Perché a fare le riforme a cazzo son buoni tutti, guarda la Gelmini o la Fornero, per esempio.”
- “Ma non dirai mica che erano meglio D’Alema, Veltroni, Bersani?…”
- “Ci mancherebbe altro! Se adesso ci ritroviamo Renzi è principalmente colpa loro!”
- “Quindi?”
- “Aspettiamo di vedere cosa succede il prossimo mese. E nell’attesa, usiamo le protezioni.”

Nessun commento: