Dopo le dichiarazioni rese l'altro giorno in cui si prospettano dialoghi tra la Colombia e le Farc(le forze armate rivoluzionarie della Colombia),il ministro della difesa del governo Santos che ha preso il posto del contestatissimo Uribe,ha annunciato la morte di un amico del nuovo comandante della forza guerrigliera Rodrigo Londoño Echeverry detto Timochenko,il rivoluzionario Epimenio Jose Molina detto Danilo Garcia,in un'operazione di repressione.
A soli due giorni dallo storico annuncio quindi il governo che è sempre rimasto filo americano comincia ad operare e"dialogare"con le armi in una strage che si pensa di una quindicina di guerriglieri:ad ora sono stati recuperati solo tre corpi.
Le Farc,che gli Usa e l'Europa considerano un gruppo terroristico ma non così la maggior parte degli stati sudamericani e l'Onu che le reputano una forza guerrigliera,sono da quasi cinquant'anni l'ultimo baluardo di un'indipendenza che la Colombia ha ottenuto dalla Spagna e che da decenni è minacciata ed anzi con autolesionistica disponibilità è sotto il dominio economico e politico statunitense.
Gli articoli sono presi da Infoaut e da Naiz.info(in spagnolo).
Le Farc annunciano la loro partecipazione al dialogo di
pace.
Attraverso un video, il portavoce delle FARC-EP Rodrigo
Londoño Echeverry, conosciuto anche come “Timochenko” o “Timoleon Jimenez”, ha
confermato ieri i dialoghi esplorativi intrapresi con il Governo colombiano del
presidente Juan Manuel Santos al fine di raggiungere un accordo di pace, dopo
quasi 50 anni di conflitto armato. Nel suddetto video, Timochenko fa sapere che
la partecipazione delle FARC ai dialoghi sarà “senza rancori né arroganza”.
“Abbiamo giurato di vincere e vinceremo”, aggiunge il portavoce. Il messaggio
video è la prima dichiarazione del gruppo guerrigliero, dopo l'annuncio del 27
agosto attraverso cui il presidente Santos ha reso noto l'inizio delle
“conversazioni esplorative” con le FARC per “cercare la fine del conflitto”.
Secondo alcune infiltrazioni da parte dei media mainstream, il dialogo inizierà
ufficialmente il 5 ottobre in Norvegia, anche se la maggior parte delle
conversazioni verranno portate avanti a Cuba. Mentre il governo colombiano e
quello cubano faranno da garanti del processo, Cile e Venezuela avranno un ruolo
di accompagnamento.
Il tentativo di dialogo tra il governo colombiano
e le FARC non è certamente nuovo, il fracasso più recente fu quello con il
Governo del presidente conservatore Andres Pastrana (1998-2002) intrapreso nella
zona del Caguan, un territorio di 42mila chilometri quadrati che fu
completamente smilitarizzato per permettere le conversazioni.
Nonostante sembrino esserci delle basi per i
colloqui con il governo, il presidente Santos ha fatto sapere pubblicamente che
le operazioni e le disposizioni militari proseguiranno, sottolineando allo
stesso tempo che una delle premesse per il processo in atto è “apprendere dagli
errori del passato per non ripeterli”. Il riferimento a tali errori viene
ulteriormente esplicitato: secondo il presidente Santos, nel precedente processo
la creazione di una “zona di distensione”, come quella nel Caguan, fu un errore
poiché “non venne debitamente regolamentato e servì alle FARC come terreno per
rafforzarsi”. Al di là delle dichiarazioni pubbliche di questi giorni, sappiamo
benissimo che l'esito di queste conversazioni dipenderà soprattutto dal Governo
colombiano; il primo passo le forze armate rivoluzionarie lo hanno fatto, non
resta che vederne gli sviluppi.
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Colombia anuncia la muerte de un alto cargo de las FARC
El ministro de Defensa de Colombia, Juan Carlos Pinzón, ha anunciado que José Epimenio Molina, ‘Danilo García’, muy próximo al líder de las FARC, ‘Timochenko’, ha muerto en un operativo de las fuerzas de seguridad en el norte del país.
El jefe del frente 33 de las Fuerzas Armadas Revolucionarias de Colombia (FARC), conocido por el alias ‘Danilo García’ y uno de los más cercanos amigos del máximo líder de la guerrilla, Rodrigo Londoño Echeverri, ‘Timochenko’, ha muerto en una operación militar desarrollada el martes en el departamento colombiano de Norte de Santander, fronterizo con Venezuela, según ha informado el ministro colombiano de Defensa, Juan Carlos Pinzón.
El ministro ha dicho a periodistas que José Epimenio Molina, quien ha estado en las filas de las FARC los últimos 37 años, ha muerto en una operación desplegada en Hacarí, en la que han participado la Policía, el Ejército y la Fuerza Aérea, contra un campamento de la llamada «compañía móvil Bari» del Frente 33 de las FARC.
Ha detallado que la ofensiva, durante la cual se produjo un derrumbe, se produjo el martes. Hasta el momento se han podido rescatar tres cadáveres de guerrilleros, entre ellos el de ‘Danilo García’, uno de los amigos más cercanos de ‘Timochenko’.
Pinzón ha agregado que «se estima que en la zona están sepultados por el derrumbe 15 guerrilleros, pues así lo indican informes de inteligencia y el armamento recuperado».
A pesar de que el Gobierno colombiano y las FARC están a punto de iniciar un proceso de negociación, el presidente, Juan Manuel Santos, ya anunció que no se iban a detener los operativos militares.
Se espera que las FARC den a conocer hoy los integrantes del equipo que negociará con el Gobierno.
El ministro ha dicho a periodistas que José Epimenio Molina, quien ha estado en las filas de las FARC los últimos 37 años, ha muerto en una operación desplegada en Hacarí, en la que han participado la Policía, el Ejército y la Fuerza Aérea, contra un campamento de la llamada «compañía móvil Bari» del Frente 33 de las FARC.
Ha detallado que la ofensiva, durante la cual se produjo un derrumbe, se produjo el martes. Hasta el momento se han podido rescatar tres cadáveres de guerrilleros, entre ellos el de ‘Danilo García’, uno de los amigos más cercanos de ‘Timochenko’.
Pinzón ha agregado que «se estima que en la zona están sepultados por el derrumbe 15 guerrilleros, pues así lo indican informes de inteligencia y el armamento recuperado».
A pesar de que el Gobierno colombiano y las FARC están a punto de iniciar un proceso de negociación, el presidente, Juan Manuel Santos, ya anunció que no se iban a detener los operativos militares.
Se espera que las FARC den a conocer hoy los integrantes del equipo que negociará con el Gobierno.
Nessun commento:
Posta un commento