Ma prima l'appello di Askapena che riassume i motivi per cui si continua a ripetere questo evento assieme ad altre realtà non solo nazionali,rimarcando se ce ne fosse ancora bisogno l'assurdo accanimento degli stati spagnoli e francesi,anche se altri paesi hanno prigionieri politici baschi,e pure l'Italia fa parte di questo calderone.
E'di primaria importanza sosteneri il movimento indipendentista di Euskal Herria,perché se stiamo sempre a guardare nel nostro orticello non riusciremo a combinare nulla di positivo nè a casa nostra nè laddove i compagni ed i movimenti hanno bisogno di sostegno e di aiuto.
Vedi anche la passata edizione:http://mascheraaztecaeildottornebbia.blogspot.it/2012/02/comincia-la-sesta-settimana.html .
VII SETTIMANA INTERNAZIONALE di SOLIDARIETÀ con il POPOLO BASCO.
Non possiamo essere liberi senza di loro!
Libertá per i prigionieri e rifugiati politicidei Paesi Baschi!
Libertá per i prigionieri e rifugiati politicidei Paesi Baschi!
Appello di Askapena, organizzazione Internazionalista Basca, per la VII Settima Settimana Internazionalista di Solidarietá con i Paesi Baschi, dal 2-10 marzo 2013
La nuova fase nella quale si sviluppa il nostro processo di liberazione é caratterizzata dal mantenimento di misure repressive da parte degli Stati spagnolo e francese, ostacolando, in questo modo, una risoluzione politica del conflitto.
In questo senso, per proseguire nella nostra lotta, risulta fondamentale ed urgente affrontare la situazione dei prigionieri e dei rifugiati politici baschi: sono centinaia di persone che, a causa del conflitto, sono state private della loro libertá o obbligate ad abbandonare la loro terra; per questo motivo, non si puó pensare ad una risoluzione di tale conflitto senza tenerle in considerazione.
In questo senso, per proseguire nella nostra lotta, risulta fondamentale ed urgente affrontare la situazione dei prigionieri e dei rifugiati politici baschi: sono centinaia di persone che, a causa del conflitto, sono state private della loro libertá o obbligate ad abbandonare la loro terra; per questo motivo, non si puó pensare ad una risoluzione di tale conflitto senza tenerle in considerazione.
La societá basca, con manifestazioni di massa come quella del gennaio 2013 – a cui parteciparono piú di 100.000 persone – reclama la fine di una politica di sterminio basada su misure straordinarie, come la dispersione dei prigionieri e delle prigioniere lontano dalle loro case, la detenzione di attivisti politici, il mantenere detenute persone malate e l’applicazione dell’ergastolo.
La sua abolizione sará un primo passo verso una risoluzione che deve comprendere, necessariamente, la liberazione ed il ritorno a casa di prigionieri e rifugiati.
La sua abolizione sará un primo passo verso una risoluzione che deve comprendere, necessariamente, la liberazione ed il ritorno a casa di prigionieri e rifugiati.
Queste persone sono state, sono e continueranno ad essere protagoniste del lungo processo di costruzione nazionale e sociale che i Paesi Baschi iniziarono decine di anni fa. Una lotta che continua in un contesto non soltanto segnato da un immobilismo repressivo degli Stati, ma anche da una crisi e da un’offensiva del capitale che condanna alla miseria un numero sempre piú alto di popoli e persone nei Paesi Baschi e in altre parti del mondo.
Una lotta, quindi, che deve tenere in considerazione queste persone, perché abbiamo bisogno che camminino libere per le strade dei Paesi Baschi, non solo per una questione di semplice giustizia e perché la maggiornaza di questo popolo lo esige, ma anche perché sono imprescindibili per andare avanti insieme, gomito a gomito, nella costruzione dei Paesi Baschi liberi e socialisti. É precisamente in questa lotta dove la rete di solidarietá con i Paesi Baschi, Gli amici e le amiche dei Paesi Baschi, anno dopo anno, inscrivono il loro lavoro politico. Una rete di solidarietá che, da delle autentiche coordinate internazionaliste, assume come propria la lotta di liberazione nazionale e sociale del nostro popolo.
Per questo, questa VII Settimana Internazionalista di Solidarietá con i Paesi Baschi, sará una settimana nella quale, ancora una volta, dall’America Latina e da altri popoli europei, compagni e compagne dei settori popolari, manifesteranno la loro chiara volontá politica internazionalista di unirsi al sentire popolare del nostro popolo, rivendicando la necessitá di una soluzione per i prigionieri e rifugiati politici basci, que includa l’abolizione delle misure straordinarie e nello stesso tempo la loro liberazione ed il loro ritorno nei Paesi Baschi.
Perché quí nei Paesi Baschi, come in altri popoli solidali, sappiamo che non possiamo essere liberi senza di loro!
Perché quí nei Paesi Baschi, come in altri popoli solidali, sappiamo che non possiamo essere liberi senza di loro!
* * *
Euskal Herriaren Laguna Milano, Askapena, csa Pacì Paciana e Barrio organizzano a Bergamo:
* Giovedì 28 febbraio @ Barrio, via Ferruccio dell’Orto, 20 -Bergamo
alle 21 proiezione del film “Sagarren denbora. 25 urte deserritik itzultzen / Il tempo delle mele. 25 anni di esilio” (di Josu Martínez, Txaber Larreategi, Euskal Herria, 2010, 67′)
* Sabato 2 Marzo @ csa Pacì Paciana
alle 19:30 presentazione del video “Presente e futuro di Euskal Herria” video-intervento di Arnaldo Otegi. a seguire: intervento del comitato Euskal Herriaren Lagunak – Amici e amiche di Euskal Herria di Milano.
alle 20 ritorna la Cena Bergabasca! Per info e prenotazioni paci.paciana@inventati.org.
dalle 23 concerto con Berri Txarrak e Totale Apatia – ingresso 5 euro.
* Mercoledì 6 marzo @ Barrio, via Ferruccio dell’Orto, 20 – Bergamo
alle 21 proiezione del film “Herrialde Berdea / Il popolo verde” (di Hibai Castro, Euskal Herria, 2010, 64′)
* Giovedì 7 marzo @ Barrio, via Ferruccio dell’Orto, 20 – Bergamo
alle 21 “Non possiamo essere liberi senza di loro. I prigionieri politici baschi come chiave per la risoluzione del conflitto” – incontro pubblico con un esponente di Herrira e di EPPK, organizzazioni basche impegnate nel sostegno ai prigionieri politici e nella lotta per la loro liberazione.
Di seguito il programma lombardo delle iniziative per la VII
Settimana di Solidarietà con il Popolo Basco.
VII SETTIMANA INTERNAZIONALE di SOLIDARIETÀ con il
POPOLO BASCO
Non
possiamo essere liberi senza di loro!
Libertá per i prigionieri e
rifugiati politicidei Paesi Baschi!
Giovedì 28 febbraio 2013
BARRIO, VIA FERRUCCIO
DELL’ORTO, 20 - BERGAMO
alle 21 proiezione del film “Sagarren denbora. 25 urte deserritik itzultzen / Il tempo delle mele. 25 anni di esilio” (di Josu Martínez, Txaber Larreategi, Euskal Herria, 2010, 67′)
alle 21 proiezione del film “Sagarren denbora. 25 urte deserritik itzultzen / Il tempo delle mele. 25 anni di esilio” (di Josu Martínez, Txaber Larreategi, Euskal Herria, 2010, 67′)
Sabato 2 Marzo 2013
CSA
PACÌ PACIANA - BERGAMO
alle 19:30 presentazione del
video “Presente e futuro di Euskal Herria” video-intervento di Arnaldo Otegi. a
seguire: intervento del comitato Euskal Herriaren Lagunak – Amici e amiche di
Euskal Herria di Milano.
alle 20 ritorna la Cena Bergabasca! Per info e prenotazioni paci.paciana@inventati.org.
dalle 23 concerto con Disordine e Totale Apatia – ingresso 3 euro.
alle 20 ritorna la Cena Bergabasca! Per info e prenotazioni paci.paciana@inventati.org.
dalle 23 concerto con Disordine e Totale Apatia – ingresso 3 euro.
MERCOLEDÌ 6 MARZO 2013
MILANO - UNIVERSITA' - FACOLTA' DI SCIENZE POLITICHE - VIA CONSERVATORIO – AULA 3
MILANO - UNIVERSITA' - FACOLTA' DI SCIENZE POLITICHE - VIA CONSERVATORIO – AULA 3
ore 16.30 ''La lotta degli studenti baschi
tra tagli al diritto allo studio, merito e repressione"l'inziativa sarà
incentrata sull'università e il mondo della formazione, avremo quindi modo di
parlare di aziendalizzazione, processo di Bologna, i nuovi crediti europeri
(ects), la questione del merito e ovviamente quella repressiva. A seguire:
aperitivo a favore della cassa EHL
MILANO - csa
VITTORIA
ore 21.00 Vittoria: tavolo di dibattito con l'organizzazione Internazionalista basca Askapena, il collettivo Palestina Rossa e il collettivo Nuova Colombia sulla nuova fase politica che da E.H. alla Palestina e alla Colombia stà determinando scelte e metodologie di lotta e dell'importanza della solidarietà internazionale all'interno della risoluzione dei conflitti.
ore 21.00 Vittoria: tavolo di dibattito con l'organizzazione Internazionalista basca Askapena, il collettivo Palestina Rossa e il collettivo Nuova Colombia sulla nuova fase politica che da E.H. alla Palestina e alla Colombia stà determinando scelte e metodologie di lotta e dell'importanza della solidarietà internazionale all'interno della risoluzione dei conflitti.
BARRIO, VIA FERRUCCIO DELL’ORTO, 20 –
BERGAMO
ore 21.00 proiezione del
film “Herrialde Berdea / Il popolo verde” (di Hibai Castro, Euskal Herria, 2010,
64′)
Giovedì 7 marzo
2013
BARRIO, VIA FERRUCCIO
DELL’ORTO, 20 – BERGAMO alle 21.00 “Non
possiamo essere liberi senza di loro. I prigionieri politici baschi come chiave
per la risoluzione del conflitto” – incontro pubblico con un esponente di EPPK,
organizzazioni basche impegnate nel sostegno ai prigionieri politici e nella
lotta per la loro liberazione.
ore
21.00
MILANO - csa Vittoria - proiezione del film
Barrura begiratzeko leihoak / Windows Looking Inward di Josu Martinez, Txaber Larreategi, Mireia Gabilondo, Enara Goikoetxea, Eneko Olasagasti, //, 2012
Venerdì 8 marzo 2013
MILANO - csa Vittoria - proiezione del film
Barrura begiratzeko leihoak / Windows Looking Inward di Josu Martinez, Txaber Larreategi, Mireia Gabilondo, Enara Goikoetxea, Eneko Olasagasti, //, 2012
Venerdì 8 marzo 2013
MILANO - cso T28
Transiti: dalle ore 20 cena con buffet e a seguire incontro/dibattito con i compagni dell' "Officina delle Occupazioni" di Bilbao sul tema del diritto alla casa -rivendicazioni politiche e lotte popolari.
Transiti: dalle ore 20 cena con buffet e a seguire incontro/dibattito con i compagni dell' "Officina delle Occupazioni" di Bilbao sul tema del diritto alla casa -rivendicazioni politiche e lotte popolari.
Sabato 9 marzo 2013
MILANO - CSA BARAONDA
ore 18.30 incontro con il collettivo dei prigionieri politici baschi EPPK sulla situazione dei prigionieri ed esiliati baschi: "Non possiamo essere liberi senza di loro. I prigionieri politici baschi come chiave per la risoluzione del conflitto"
ore 18.30 incontro con il collettivo dei prigionieri politici baschi EPPK sulla situazione dei prigionieri ed esiliati baschi: "Non possiamo essere liberi senza di loro. I prigionieri politici baschi come chiave per la risoluzione del conflitto"
Interverrà il collettivo "Un
caso basco a Roma" con il quale parleremo del caso di Lander, compagno basco
arrestato a Roma.
ore 20.00 cena popolare
h.23: Concerti di The Orobians (da bergamo) e NH3 Skacore (da pescara)
ore 20.00 cena popolare
h.23: Concerti di The Orobians (da bergamo) e NH3 Skacore (da pescara)
Per info:
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