Il breve articolo di oggi parla degli scontri avvenuti ieri a Torino nei pressi della stazione di Porta Susa per l'occasione reinaugurata alla presenza dell'ad di Trenitalia Moretti,del sindaco Fassino e dell'ex premier Monti,insomma un'occasione ghiotta per gli attivisti No Tav per manifestare per l'ennesima volta il loro sdegno verso questo progetto che fa acqua da tutte le parti e che sempre in più dichiarano sia palesemente inutile.
E'recente infatti la dichiarazione che la stessa Rete ferroviari italiana(Rfi)in cui si dice che i vagoni merci e non più alti,di nuova generazione,passano già dal traforo del Frejus in quanto nell'ultimo anno italiani e francesi hanno ristrutturato la galleria limendone la parte superiore(http://www.senzasoste.it/ambiente/addio-tav-non-servi-pi--lo-ammette-anche-rfi ).
L'articolo è stato preso da Infoaut.
Contestato Monti a Torino. Cariche e feriti.
Questa mattina era prevista la re-inaugurazione della nuova stazione
dell'alta velocità di Torino, Porta Susa, con la presenza di Monti e
dell'amministratore delegato di Trenitalia Moretti. Il nuovo restyling della
stazione peraltro era stato già omaggiato e inaugurato nel mese di novembre dal
sindaco di Torino, Piero Fassino che ha voluto ripetere l'evento questa volta in
grande stile.
Ma mentre Monti trova un teatrino propenso per la sua campagna elettorale
abbracciandosi con l'amministratore delegato di Trenitalia e il Ministro del
Lavoro Fornero, anche lei presente all'inaugurazione, molti tra NoTav, studenti,
disoccupati e sindacati di base hanno voluto dare il loro benvenuto all'ennesima
farsa. In circa 250 hanno quindi deciso di contestare la recita di inaugurazione
della stazione, vista dalle lobby siTav come un grande successo del Tav. Al
grido di "Monti e Moretti, truffatori perfetti" il presidio si è spostato per
circa un'ora in diversi punti fuori dalla stazione, completamente blindata
dentro e fuori -comprese le vie laterali limitrofe- e con la fermata della metro
Porta Susa soppressa durante la mattinata per l'occasione. Quando il corteo ha
tentato di entrare all'interno della stazione, la prevedibile reazione della
polizia di Fassino è stata repentina, caricando il corteo dividendolo in due
parti. Il bilancio delle violenti cariche sono numerosi feriti e due giovani
studenti fermati, rilasciati in un secondo momento. Dopo le cariche, i
manifestanti sono riusciti a ricompattarsi, presidiati da un numero ingente di
camionette di polizia e carabinieri che in un certo momento hanno tentato anche
di accerchiare il presidio che si era ricompattato. L'inaugurazione
blindatissima, è peraltro in linea con quanto dichiarato tempo fa dal questore
di Torino Faraoni, che affermò che nel 2012 oltre l’80% delle forze di polizia
sono state impiegate in servizi di ordine pubblico nel Torinese per eventi
connessi alla linea ad alta velocita’ Torino-Lione.
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