Questi fu l'editore del settimanale antisemita "Der Sturmer",megafono rozzo del sempre più crescente anticomunismo ed antisemitismo degli anni 20 e 30,pieno di caricature e pornografia sempre riferite contro gli odiati giudei e comunisti,con notizie di fantasia e di scherno rivolte verso loro,insomma,un pò come il nostro "Il Giornale".
Stessi titoloni pieni di fesserie e di volgarità,stessa storia politica dell'editore(attenzione,ora è PaoloBerlusconi,il fratello di Silvio che non lo è più dall'entrata in vigore della legge Mammì del 1990 che proibiva la contemporanea proprietà di canali televisivi e quotidiani,ma che comunque detiene sempre una quota di minoranza del 29%),stesso cieco odio verso categorie di persone che non hanno la possibilità di fare sentire apertamente e liberamente la propria opinione.
Le immagini del documentario erano in bianco e nero,ma il tema trattato era fin troppo a colori ed attuale.
Una curiosità,al processo di Norimberga Julius Streicher risultò l'imputato meno dotato in base ai risultati dei test d'intelligenza per il calcolo del quoziente intellettivo,altro fattore di paragone sconcertante se riferito ai giorni nostri.
Naturalmente fu condannato a morte per impiccagione e finì così anche la vita del suo infernale settimanale,come così aspetto con impazienza la fine del "nostro"quotidiano".
Nessun commento:
Posta un commento