sabato 30 agosto 2008

TORNANDO A CASA

Sognatore,torno a casa,
lascio alle spalle miglia
di sofferenze e dolori.
Portami a casa tua
sulla riva del lago
e troverò la gente
che riderà e ballerà.
Sto tornando da lontano
sto tornando a casa.
Tu lo sapevi,
mentre sognavi l’amore
e vagavi in giro per le strade.
Le mie mani aprono un libro
ed i miei occhi scorgono
parole scritte dal cuore,
ma ci sarà qualcuno
che le prenderà e le brucerà,
ma prima vorrei tornare a casa.

2 commenti:

corrado ha detto...

beato te che sotto un cielo coperto non piu' da nuvole ma da scie chimiche come quello della nostra lombardia riesci ancora a scrivere poesie

e visto che ti dichiari contrario alla violenza fascista che ne pensi di questa violenza delle istituzioni nei confronti del cittadino?

per approfondimenti contattami o guarda
il mio dossier

corrado ha detto...

dimenticavo, un tempo anche io mi dilettavo di scrivere poesie, romanzi e racconti

ecco il link