Di seguito,in ordine non cronologico,faccio girare gli appelli che i compagni antifascisti milanesi stanno divulgando da giorni affinchè la vigilanza nel capoluogo lombardo sia ai massimi livelli in vista di un periodo caldissimo che vede nel giro di una settimana eventi e ricorrenze come gli anniversari di Piazza Fontana e la morte di Pinelli oltre al presidio a Lima contro l'apertura di una sede di Fogna Nuova in corso Buenos Aires,e visti i precedenti di qualche anno fa la tensione è già alle stelle.
Il tutto sottolineando per bene il fatto che la giunta fascista della Mo-ratti e di De Co-ratto stiano pressochè azzerando o tendando seriamente di attuare un bavaglio mediatico e fisico verso le realtà comuniste,anarchiche ed antifasciste cittadine a scapito di una sempre maggiore visibilità socio-politica dei ratti fascisti,con esempi elencati nel secondo documento.
Il primo invece è una breve analisi del Leoncavallo che oltre ad evidenziare le tematiche scottanti che riguardano il sindaco ed il suo vice con i fascisti ed i mafiosi(beh,sono gli stessi comunque)richiama alle manifestazioni che si terranno a Milano a partire da questo sabato cui sono invitati tutti quelli che hanno a cuore non solo il futuro della città ma pure quello della società italiana sempre più divorata da una classe politica insignificante che è pronta tra pochi giorni a legittimare il regime che già è venuto ad instaurarsi.
Ormai da mesi assistiamo, da parte di alcuni settori
dell'amministrazione comunale di Milano, ad una martellante campagna
volta alla chiusura di centri sociali e spazi pubblici autogestiti
attivi sul territorio cittadino.
Potrebbe sembrare un capitolo dell'eterna e strumentale battaglia che
una parte del centrodestra conduce ormai da anni con finalità
prettamente elettorali se non fosse che parallelamente questa stessa
Amministrazione lavora per consentire l'apertura di sedi ad
associazioni e raggruppamenti della destra più xenofoba e di chiara
ispirazione neofascista. In questo contesto l'apertura della sede di
Forza Nuova in corso Buenos Aires presso un immobile di proprietà Aler
non può essere limitata ad una contrapposizione tra soggetti opposti
ed estremi ma pone una questione di democrazia a tutta Milano.
E' intorno a questa questione che lo Spazio Pubblico Leoncavallo
interverrà alle iniziative che attraversano il 41 ° anniversario della
strage di Piazza Fontana, partecipando alla manifestazione prevista
nel pomeriggio di sabato 11 dicembre, promuovendo la serata del 15
dicembre, anniversario della morte di Pino Pinelli, organizzata dal
Circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa e aderendo alla manifestazione
indetta da un ampio orizzonte di forze politico-sindacali sabato 18
dicembre proprio in occasione della prevista inaugurazione della sede
di Corso Buenos Aires con concentramento alle ore 14 in piazza Lima.
Sabato 11 dicembre ore 15.00 Corteo da Porta Venezia a Piazza Fontana
Sabato 18 dicembre ore 14.00 Inizitiva pubblica in Piazza Lima
Leoncavallo Spazio Pubblico Autogestito
LA CONTIGUITÀ DEL SINDACO DI MILANO LETIZIA MORATTI COL NEOFASCISMO MILANESE
La Moratti e i suoi assessori hanno dimenticato che l'apologia di fascismo
è reato, che Milano è città medaglia d'oro alla Resistenza e che
l'antifascismo è il valore su cui si fonda la nostra Costituzione.
Fascisti e nazisti avrebbero dovuto sparire dalla storia e invece si
riciclano, tornando fuori anche a Milano grazie alla complicità del
sindaco Moratti e della sua Giunta di centrodestra, nella persona di Marco
Osnato (consigliere comunale Pdl, ex An e un passato tra le file del
Fronte della Gioventù) e di Carlo Fidanza, vicepresidente commissione Expo
in quota Pdl, con un passato nel Fronte della Gioventù e An. Quello della
Moratti e della sua Giunta si configura come una specie di arruolamento
dei neofascisti nella campagna elettorale per le comunali di maggio, e
magari anche per le elezioni politiche sempre più imminenti.
1) il sindaco Letizia Moratti è stata contestata al festival del PD a
Milano (ANSA 04-SET-08) per l'apertura di ''Cuore nero'', un centro
sociale di estrema destra dove si riciclavano avanzi del mai morto
cameratismo stragista.
2) Il volto di Davide 'Dax' Cesare, il giovane del centro sociale Orso di
Milano che nel 2003, a 26 anni, fu ucciso a coltellate da due esponenti di
estrema destra, non appare piu' sui muri della Darsena dei Navigli per
ordine della Moratti e del suo sceriffo il fascista De Corato. (ANSA
05-SET-07). "Mi sento trafitta da un doppio dolore, quello di mamma e di
antifascista'', ha detto la madre di Dax, Rosa Piro. Non servono altri
commenti.
3) la revisionista Moratti auspica "Milano come simbolo della
riconciliazione'', confermando l'intenzione sua e della sua Giunta di
realizzare "un sacrario comune che raccolga le spoglie di partigiani e
repubblichini". (ANSA 02-NOV-07), equiparando in tal modo gli eroici
partigiani che hanno liberato l'Italia con le belve sanguinarie fasciste.
4) il sindaco di Milano Letizia Moratti ha fatto visita al Campo 10 del
Cimitero Maggiore, dove si trovano i corpi di chi parteggiò per la
famigerata Repubblica sociale italiana fascista (ANSA 02-NOV-07). Lo
stesso sindaco Moratti era stato criticato il giorno precedente dall'ANPI
per la sua assenza alla cerimonia di commemorazione dei caduti della
Resistenza al Campo della Gloria del Cimitero Maggiore di Milano
5) secondo il ministro Andrea Ronchi l'estremista di destra il «barone
nero» Roberto Jonghi Lavarini. "ha fatto campagna elettorale per il
sindaco Moratti".(ANSA 18-MAR-09)
6) Letizia Moratti ha affermato che "non chiedera' a questore e prefetto
di impedire il raduno dei movimenti europei di estrema destra previsto
per il 5 aprile nel capoluogo lombardo". (ANSA 26-MAR-09)
7) il vicesindaco fascista del Comune di Milano, Riccardo De Corato, e'
stato fra i firmatari della proposta di legge per equiparare repubblichini
e partigiani. (ANSA 27-APR-09)
8) senza che il Comune di Milano e il suo sindaco muovessero un dito, il
23 marzo 2010 si è tenuta una commemorazione al cimitero Monumentale,
presenti ex aderenti alle Ss italiane e alla Legione Muti, per il 91°
anniversario della fondazione dei Fasci di combattimento a Milano, con
corone a un piccolo sacrario fatto erigere da Mussolini a ricordo di
alcuni squadristi caduti negli anni Venti nei vari assalti alle camere del
lavoro e alle sedi dei partiti di sinistra. Sono poi seguite: una messa in
onore di Benito Mussolini, il 18 aprile, al campo X del cimitero Maggiore
dove sono raccolte le spoglie di alcune centinaia di repubblichini, tra
loro Alessandro Pavolini, il comandante delle Brigate nere, e altri
gerarchi fucilati a Dongo.
9) il sindaco Moratti e la sua Giunta di centrodestra hanno autorizzato
una fiaccolata il 29 aprile 2010, per le vie di Città studi in ricordo dei
fascisti Sergio Ramelli, Enrico Pedenovi e Carlo Borsani: più che un
corteo, da Forza nuova a Azione giovani sfilò una vera e propria parata di
loschi figuri stile Germania anni Trenta: file da cinque, bandiere con la
croce celtica, saluti romani ritmati e camicie nere.
10) domenica 2 maggio 2010, patrocinato direttamente dal Comune che
controlla la Spa Milanosport (ANSA 30-APR-10), si è tenuto un torneo di
calcetto al Lido, in memoria del fascista Sergio Ramelli, con la
partecipazione di squadre tipo Forza nuova, Azione giovani, Hammerskins.
Lo stesso giorno fu autorizzato dal Comune un concerto nazirock in zona
Porta Venezia con l'esibizione di Skoll, un cantautore che, per sua stessa
ammissione, si ispirerebbe a un «lupo feroce» della mitologia germanica,
dedito «alla violenta cancellazione della vita sulla terra azzannando il
pianeta e riempiendo l'universo di spruzzi di sangue».
11) Sabato 22 maggio 2010 venne autorizzato dal Comune un comizio in
piazza Aspromonte di Forza nuova, con la presenza di una delegazione del
partito di estrema destra ungherese Jobbik (estimatore delle Croci
frecciate, collaborazioniste dei nazisti durante l'occupazione tedesca),
12) Il 25 ottobre 2010 è emerso che per la mostra fotografica in ricordo
della battaglia di El Alamein, allestita allo Spazio Oberdan in centro,
gli spazi espositivi erano stati appaltati alla Ritter, una delle
principali case editrici di riferimento della destra neonazista.
13) Letizia Moratti, il 21 novembre 2010, è stata presente a un convegno
organizzato presso l'hotel Cavalieri dai tristi figuri de "La Destra",
suoi prossimi alleati alle elezioni comunali. La Destra di Francesco
Storace è un partito che enumera, fra i suoi elementi, energumeni del
Fronte sociale nazionale di Adriano Tilgher, già condannato per
ricostituzione del partito fascista, e Francesco Cappuccio, portavoce di
Casa Pound Lombardia, ed ex capo di Cuore nero, un'organismo dove si
riciclavano avanzi del mai morto cameratismo stragista. Carlo Lasi de La
Destra, e il «barone nero» Roberto Jonghi Lavarini, capo di Destra per
Milano col leghista Valerio Zinetti volevano organizzare una
manifestazione per il 10 aprile 2010 in piazza Duomo per realizzare in
quel luogo una croce di dodici metri con delle fiaccole tipo Ku Klux Klan
nel luogo dove i musulmani due anni fa pregarono.
14) A fine ottobre 2010 è stato concesso un altro spazio di proprietà
pubblica nelle case popolari di Viale Brianza 20 a un'altra formazione
esplicitamente nazifascista, l'"Associazione Lealtà Azione", una delle
organizzazioni di facciata degli Hammerskins. La prima iniziativa di
questi individui si è tenuta il 3 novembre, ed ha riguardato una
conferenza in onore di Lèon Degrelle, un tempo generale delle Waffen-SS,
poi condannato come criminale di guerra. Tra i partecipanti anche Roberta
Capotosti, consigliera provinciale del Pdl.
15) l'11 dicembre si terrà il prossimo lugubre raduno dell'Associazione
degli ex combattenti della X Flottiglia Mas, presente Mario Bordogna, uno
dei più stretti collaboratori di Junio Valerio Borghese . Sarà organizzato
da Casa Pound che si trova nella sede dei volontari verdi di Borghezio.
16) A Milano sono in atto intollerabili tentativi di radicamento
territoriale di gruppi fascisti e razzisti con tanto di supporto della
Giunta Moratti, che, mentre da una parte nega una sede all'associazione
SOS Racket e Usura, dall'altra il 24 novembre 2010 assegna al gruppo
militante Forza Nuova un locale di proprietà pubblica in C.so Buenos
Aires, una zona centrale di Milano. , 290 mq e per 12 anni. Forza nuova è
un movimento di estrema destra antisemita, xenofobo e omofono, che nei
suoi proclami offende costantemente la memoria di chi è caduto per la
libertà del nostro paese. Demanio e patrimonio del Comune
TUTTA LA MILANO ANTIFASCISTA SI DEVE MOBILITARE IL 18 DICEMBRE RECLAMANDO
LA CHIUSURA DELLA NUOVA SEDE DI FORZA NUOVA IN CENTRO .
LA CONTIGUITÀ DEL SINDACO MORATTI CON LE ORGANIZZAZIONI NEOFASCISTE
MILANESI È ORMAI MANIFESTA ED È UN ALTRO TASSELLO DEL MALGOVERNO MORATTI A MILANO PER QUANTO RIGUARDA:
- LE POLITICHE FALLIMENTARI SULLA CASA
- I PALAZZINARI CHE PROSPERANO
- IL RAZZISMO DELLA MORATTI E LA SUA INCAPACITA' DI GESTIRE L'IMMIGRAZIONE
- L'AUMENTO DELLA POVERTÀ A MILANO
- GLI ANZIANI ABBANDONATI A SÉ STESSI
- LE PERIFERIE ABBANDONATE E IL CENTRO STORICO SVUOTATO
- I GIOVANI DIMENTICATI
- LE PRIVATIZZAZIONI E I TAGLI PER ASILI NIDO E SCUOLE
- GLI SPRECHI E LE INEFFICIENZE
- IL TRAFFICO E L'INQUINAMENTO CHE AUMENTANO
- LA LONTANANZA DELLA MORATTI DAI LAVORATORI
- LA PESSIMA GESTIONE DELL'EXPO
- IL PGT (PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO) CHE NON MIGLIORA LA NOSTRA VITA
- LA MALAPOLITICA & IL MALAFFARE DILAGANTI A MILANO
- LA SICUREZZA BIZZARRA DEL SINDACO MORATTI
- PIOVE A MILANO: GOVERNO LADRO!
- LA CAPORETTO DI MALPENSA
Tutti temi che verranno trattati nel prossimo documento sulle elezioni a
Milano.
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