giovedì 9 dicembre 2010

MALAMILANO

Di seguito,in ordine non cronologico,faccio girare gli appelli che i compagni antifascisti milanesi stanno divulgando da giorni affinchè la vigilanza nel capoluogo lombardo sia ai massimi livelli in vista di un periodo caldissimo che vede nel giro di una settimana eventi e ricorrenze come gli anniversari di Piazza Fontana e la morte di Pinelli oltre al presidio a Lima contro l'apertura di una sede di Fogna Nuova in corso Buenos Aires,e visti i precedenti di qualche anno fa la tensione è già alle stelle.
Il tutto sottolineando per bene il fatto che la giunta fascista della Mo-ratti e di De Co-ratto stiano pressochè azzerando o tendando seriamente di attuare un bavaglio mediatico e fisico verso le realtà comuniste,anarchiche ed antifasciste cittadine a scapito di una sempre maggiore visibilità socio-politica dei ratti fascisti,con esempi elencati nel secondo documento.
Il primo invece è una breve analisi del Leoncavallo che oltre ad evidenziare le tematiche scottanti che riguardano il sindaco ed il suo vice con i fascisti ed i mafiosi(beh,sono gli stessi comunque)richiama alle manifestazioni che si terranno a Milano a partire da questo sabato cui sono invitati tutti quelli che hanno a cuore non solo il futuro della città ma pure quello della società italiana sempre più divorata da una classe politica insignificante che è pronta tra pochi giorni a legittimare il regime che già è venuto ad instaurarsi.

Ormai da mesi assistiamo, da parte di alcuni settori


dell'amministrazione comunale di Milano, ad una martellante campagna

volta alla chiusura di centri sociali e spazi pubblici autogestiti

attivi sul territorio cittadino.

Potrebbe sembrare un capitolo dell'eterna e strumentale battaglia che

una parte del centrodestra conduce ormai da anni con finalità

prettamente elettorali se non fosse che parallelamente questa stessa

Amministrazione lavora per consentire l'apertura di sedi ad

associazioni e raggruppamenti della destra più xenofoba e di chiara

ispirazione neofascista. In questo contesto l'apertura della sede di

Forza Nuova in corso Buenos Aires presso un immobile di proprietà Aler

non può essere limitata ad una contrapposizione tra soggetti opposti

ed estremi ma pone una questione di democrazia a tutta Milano.


E' intorno a questa questione che lo Spazio Pubblico Leoncavallo

interverrà alle iniziative che attraversano il 41 ° anniversario della

strage di Piazza Fontana, partecipando alla manifestazione prevista

nel pomeriggio di sabato 11 dicembre, promuovendo la serata del 15

dicembre, anniversario della morte di Pino Pinelli, organizzata dal

Circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa e aderendo alla manifestazione

indetta da un ampio orizzonte di forze politico-sindacali sabato 18

dicembre proprio in occasione della prevista inaugurazione della sede

di Corso Buenos Aires con concentramento alle ore 14 in piazza Lima.

Sabato 11 dicembre ore 15.00 Corteo da Porta Venezia a Piazza Fontana
Sabato 18 dicembre ore 14.00 Inizitiva pubblica in Piazza Lima
Leoncavallo Spazio Pubblico Autogestito

LA CONTIGUITÀ DEL SINDACO DI MILANO LETIZIA MORATTI COL NEOFASCISMO MILANESE

La Moratti e i suoi assessori hanno dimenticato che l'apologia di fascismo

è reato, che Milano è città medaglia d'oro alla Resistenza e che

l'antifascismo è il valore su cui si fonda la nostra Costituzione.

Fascisti e nazisti avrebbero dovuto sparire dalla storia e invece si

riciclano, tornando fuori anche a Milano grazie alla complicità del

sindaco Moratti e della sua Giunta di centrodestra, nella persona di Marco

Osnato (consigliere comunale Pdl, ex An e un passato tra le file del

Fronte della Gioventù) e di Carlo Fidanza, vicepresidente commissione Expo

in quota Pdl, con un passato nel Fronte della Gioventù e An. Quello della

Moratti e della sua Giunta si configura come una specie di arruolamento

dei neofascisti nella campagna elettorale per le comunali di maggio, e

magari anche per le elezioni politiche sempre più imminenti.


1) il sindaco Letizia Moratti è stata contestata al festival del PD a

Milano (ANSA 04-SET-08) per l'apertura di ''Cuore nero'', un centro

sociale di estrema destra dove si riciclavano avanzi del mai morto

cameratismo stragista.

2) Il volto di Davide 'Dax' Cesare, il giovane del centro sociale Orso di

Milano che nel 2003, a 26 anni, fu ucciso a coltellate da due esponenti di

estrema destra, non appare piu' sui muri della Darsena dei Navigli per

ordine della Moratti e del suo sceriffo il fascista De Corato. (ANSA

05-SET-07). "Mi sento trafitta da un doppio dolore, quello di mamma e di

antifascista'', ha detto la madre di Dax, Rosa Piro. Non servono altri

commenti.

3) la revisionista Moratti auspica "Milano come simbolo della

riconciliazione'', confermando l'intenzione sua e della sua Giunta di

realizzare "un sacrario comune che raccolga le spoglie di partigiani e

repubblichini". (ANSA 02-NOV-07), equiparando in tal modo gli eroici

partigiani che hanno liberato l'Italia con le belve sanguinarie fasciste.

4) il sindaco di Milano Letizia Moratti ha fatto visita al Campo 10 del

Cimitero Maggiore, dove si trovano i corpi di chi parteggiò per la

famigerata Repubblica sociale italiana fascista (ANSA 02-NOV-07). Lo

stesso sindaco Moratti era stato criticato il giorno precedente dall'ANPI

per la sua assenza alla cerimonia di commemorazione dei caduti della

Resistenza al Campo della Gloria del Cimitero Maggiore di Milano

5) secondo il ministro Andrea Ronchi l'estremista di destra il «barone

nero» Roberto Jonghi Lavarini. "ha fatto campagna elettorale per il

sindaco Moratti".(ANSA 18-MAR-09)

6) Letizia Moratti ha affermato che "non chiedera' a questore e prefetto

di impedire il raduno dei movimenti europei di estrema destra previsto

per il 5 aprile nel capoluogo lombardo". (ANSA 26-MAR-09)

7) il vicesindaco fascista del Comune di Milano, Riccardo De Corato, e'

stato fra i firmatari della proposta di legge per equiparare repubblichini

e partigiani. (ANSA 27-APR-09)

8) senza che il Comune di Milano e il suo sindaco muovessero un dito, il

23 marzo 2010 si è tenuta una commemorazione al cimitero Monumentale,

presenti ex aderenti alle Ss italiane e alla Legione Muti, per il 91°

anniversario della fondazione dei Fasci di combattimento a Milano, con

corone a un piccolo sacrario fatto erigere da Mussolini a ricordo di

alcuni squadristi caduti negli anni Venti nei vari assalti alle camere del

lavoro e alle sedi dei partiti di sinistra. Sono poi seguite: una messa in

onore di Benito Mussolini, il 18 aprile, al campo X del cimitero Maggiore

dove sono raccolte le spoglie di alcune centinaia di repubblichini, tra

loro Alessandro Pavolini, il comandante delle Brigate nere, e altri

gerarchi fucilati a Dongo.

9) il sindaco Moratti e la sua Giunta di centrodestra hanno autorizzato

una fiaccolata il 29 aprile 2010, per le vie di Città studi in ricordo dei

fascisti Sergio Ramelli, Enrico Pedenovi e Carlo Borsani: più che un

corteo, da Forza nuova a Azione giovani sfilò una vera e propria parata di

loschi figuri stile Germania anni Trenta: file da cinque, bandiere con la

croce celtica, saluti romani ritmati e camicie nere.

10) domenica 2 maggio 2010, patrocinato direttamente dal Comune che

controlla la Spa Milanosport (ANSA 30-APR-10), si è tenuto un torneo di

calcetto al Lido, in memoria del fascista Sergio Ramelli, con la

partecipazione di squadre tipo Forza nuova, Azione giovani, Hammerskins.

Lo stesso giorno fu autorizzato dal Comune un concerto nazirock in zona

Porta Venezia con l'esibizione di Skoll, un cantautore che, per sua stessa

ammissione, si ispirerebbe a un «lupo feroce» della mitologia germanica,

dedito «alla violenta cancellazione della vita sulla terra azzannando il

pianeta e riempiendo l'universo di spruzzi di sangue».

11) Sabato 22 maggio 2010 venne autorizzato dal Comune un comizio in

piazza Aspromonte di Forza nuova, con la presenza di una delegazione del

partito di estrema destra ungherese Jobbik (estimatore delle Croci

frecciate, collaborazioniste dei nazisti durante l'occupazione tedesca),

12) Il 25 ottobre 2010 è emerso che per la mostra fotografica in ricordo

della battaglia di El Alamein, allestita allo Spazio Oberdan in centro,

gli spazi espositivi erano stati appaltati alla Ritter, una delle

principali case editrici di riferimento della destra neonazista.

13) Letizia Moratti, il 21 novembre 2010, è stata presente a un convegno

organizzato presso l'hotel Cavalieri dai tristi figuri de "La Destra",

suoi prossimi alleati alle elezioni comunali. La Destra di Francesco

Storace è un partito che enumera, fra i suoi elementi, energumeni del

Fronte sociale nazionale di Adriano Tilgher, già condannato per

ricostituzione del partito fascista, e Francesco Cappuccio, portavoce di

Casa Pound Lombardia, ed ex capo di Cuore nero, un'organismo dove si

riciclavano avanzi del mai morto cameratismo stragista. Carlo Lasi de La

Destra, e il «barone nero» Roberto Jonghi Lavarini, capo di Destra per

Milano col leghista Valerio Zinetti volevano organizzare una

manifestazione per il 10 aprile 2010 in piazza Duomo per realizzare in

quel luogo una croce di dodici metri con delle fiaccole tipo Ku Klux Klan

nel luogo dove i musulmani due anni fa pregarono.

14) A fine ottobre 2010 è stato concesso un altro spazio di proprietà

pubblica nelle case popolari di Viale Brianza 20 a un'altra formazione

esplicitamente nazifascista, l'"Associazione Lealtà Azione", una delle

organizzazioni di facciata degli Hammerskins. La prima iniziativa di

questi individui si è tenuta il 3 novembre, ed ha riguardato una

conferenza in onore di Lèon Degrelle, un tempo generale delle Waffen-SS,

poi condannato come criminale di guerra. Tra i partecipanti anche Roberta

Capotosti, consigliera provinciale del Pdl.

15) l'11 dicembre si terrà il prossimo lugubre raduno dell'Associazione

degli ex combattenti della X Flottiglia Mas, presente Mario Bordogna, uno

dei più stretti collaboratori di Junio Valerio Borghese . Sarà organizzato

da Casa Pound che si trova nella sede dei volontari verdi di Borghezio.

16) A Milano sono in atto intollerabili tentativi di radicamento

territoriale di gruppi fascisti e razzisti con tanto di supporto della

Giunta Moratti, che, mentre da una parte nega una sede all'associazione

SOS Racket e Usura, dall'altra il 24 novembre 2010 assegna al gruppo

militante Forza Nuova un locale di proprietà pubblica in C.so Buenos

Aires, una zona centrale di Milano. , 290 mq e per 12 anni. Forza nuova è

un movimento di estrema destra antisemita, xenofobo e omofono, che nei

suoi proclami offende costantemente la memoria di chi è caduto per la

libertà del nostro paese. Demanio e patrimonio del Comune

TUTTA LA MILANO ANTIFASCISTA SI DEVE MOBILITARE IL 18 DICEMBRE RECLAMANDO
LA CHIUSURA DELLA NUOVA SEDE DI FORZA NUOVA IN CENTRO .

LA CONTIGUITÀ DEL SINDACO MORATTI CON LE ORGANIZZAZIONI NEOFASCISTE
MILANESI È ORMAI MANIFESTA ED È UN ALTRO TASSELLO DEL MALGOVERNO MORATTI A MILANO PER QUANTO RIGUARDA:

- LE POLITICHE FALLIMENTARI SULLA CASA
- I PALAZZINARI CHE PROSPERANO
- IL RAZZISMO DELLA MORATTI E LA SUA INCAPACITA' DI GESTIRE L'IMMIGRAZIONE
- L'AUMENTO DELLA POVERTÀ A MILANO
- GLI ANZIANI ABBANDONATI A SÉ STESSI
- LE PERIFERIE ABBANDONATE E IL CENTRO STORICO SVUOTATO
- I GIOVANI DIMENTICATI
- LE PRIVATIZZAZIONI E I TAGLI PER ASILI NIDO E SCUOLE
- GLI SPRECHI E LE INEFFICIENZE
- IL TRAFFICO E L'INQUINAMENTO CHE AUMENTANO
- LA LONTANANZA DELLA MORATTI DAI LAVORATORI
- LA PESSIMA GESTIONE DELL'EXPO
- IL PGT (PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO) CHE NON MIGLIORA LA NOSTRA VITA
- LA MALAPOLITICA & IL MALAFFARE DILAGANTI A MILANO
- LA SICUREZZA BIZZARRA DEL SINDACO MORATTI
- PIOVE A MILANO: GOVERNO LADRO!
- LA CAPORETTO DI MALPENSA
Tutti temi che verranno trattati nel prossimo documento sulle elezioni a
Milano.

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