sabato 2 agosto 2014

LA SFERA DI CRISTALLO DI OBAMA

Obama Ukraine Gaza

Il breve articolo preso da"Il corriere della sera"parla del Presidente Usa Obama,premio Nobel per la pace nel 2009(http://mascheraaztecaeildottornebbia.blogspot.it/2009/10/un-nobel-acerbo.html )in veste di difensore massimo dello Stato invasore ed assassino di Israele molto più degli israeliani stessi.
Si vede che i compromessi dovuti alle sue due elezioni a massima carica negli Stati Uniti stanno prendendo il sopravvento scavalcando i minimi principi di solidarietà e di difesa verso un popolo oppresso e messo sotto assedio,anzi c'è il vergognoso ribaltamento della storia passando a paladino degli usurpatori.
Parlando solo della giornata di ieri secondo lui fa più notizia il rapimento di un soldato israeliano che l'uccisione di più di cento palestinesi,e come già nel caso dell'aereo abbattuto nel Donbass sa già che i colpevoli della violazione della tregua sono i combattenti di Hamas così come nella questione Ucraina i colpevoli erano stati i russi.
Questa ingerenza in campo mondiale di Obama e degli Usa deve finire assolutamente nel più breve tempo possibile,e mi chiedo a che cosa serva l'Onu creata apposta per difendere le vittime e non i carnefici.

Obama a Hamas: «Liberare subito il soldato israeliano rapito».
Il presidente Usa ribadisce il diritto di Israele di difendersi, ma chiede che si eviti la «morte di civili innocenti a Gaza». Nuovo appello per un cessate il fuoco.

«Hamas deve liberare subito e senza condizioni il soldato israeliano rapito». Barack Obama condanna il sequestro, avvenuto giovedì, di un militare dell’esercito israeliano. «La mia condanna sull’uccisione di due soldati ed il rapimento di un altro soldato è inequivocabile. Hamas deve liberarlo il prima possibile e senza condizioni» ha detto il presidente statunitense. Obama, durante una conferenza stampa a Washington, ha ribadito il diritto di Israele a difendersi, ma ha chiesto che «si faccia tutto il possibile per evitare la morte di civili palestinesi a Gaza».
«Difficile arrivare a un’altra tregua»
Il presidente Usa ha poi accusato di Hamas di essere «responsabile per la fine della tregua» di 72 ore, violata giovedì dopo poche ore. «Sarà molto difficile mettere in atto un nuovo cessate il fuoco - ha quindi proseguito Obama - se Israele e la comunità internazionale non saranno sicuri che Hamas possa rispettarlo. Ci vorrà del tempo, ma dobbiamo continuare a provarci».

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