Proprio in concomitanza della conferenza internazionale della FAO tenutasi in settimana,parte degli iscritti alla Libera agricoltori della provincia di Cremona hanno maldestramente protestato in quel di Bagnolo Cremasco gettando quintali di latte nei terreni adiacenti il supermercato Girandola.
Ma lo devo pure scrivere che hanno eseguito un gesto folle con tutta la gente che avrebbe lottato pur di avere un solo bicchiere di quel latte che hanno sperperato?
Gli allevatori italiani avrebbero dovuto essere onesti molto tempo addietro quando erano state istituite le famose quote latte,denunciando esattamente la produzione aziendale,invece sono venuti a crearsi paradossi come stalle praticamente vuote o addirittura inesistenti dove si producevano fiumi di latte,oppure vacche da Guinness dei primati che fornivano il triplo di latte in un anno rispetto alle loro colleghe europee.
Conosco discretamente il mondo agricolo,fatto di persone che si fanno il culo 365 giorni l'anno,ma è vero anche che i guadagni sono elevati(con relative ville,auto di lusso,il priviliegio di essere proprietari terrieri con possibilità di divenire edificabili).
Altre associazioni(Coldiretti),pur protestando,almeno il latte lo hanno distribuito alla gente per strada o a scuole.
E' lecito contestare ma si deve pensare anche che lo spreco commesso sia stato un gesto di una irresponsabilità e gravità inaudita(almeno a me fa incazzare parecchio).
Uno sperpero così premeditato e deliberato è da incoscienti,vergonatevi!
Per la prossima fiera di San Pantaleone a Ombrianello vorranno concedere il bis,che tristezza,
spero che qualcuno glielo impedisca(tipo le forze dell'ordine???...Ahahahah!).
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