giovedì 4 maggio 2017
LA PRIMA RETATA COL MORTO
Un senegalese cinquantenne,Nian Maguette,è la prima vittima dei rastrellamenti voluti dal decreto Minniti per la sicurezza ed il"decoro"pubblico,volto ad allontanare le fasce più deboli e povere dai salotti buoni delle città(madn un-decreto-contro-il-disagio ).
A Trastevere ieri,dopo il blitz di Milano in stazione centrale,decine di vigili e polizia in tenuta antisommossa hanno fatto una retata contro gli ambulanti e durante i controlli è morto un senegalese e questa è la certezza:sulle cause ci sono ancora riserve e probabili insabbiamenti visto che le dichiarazioni di molti testimoni sono contrastanti.
L'articolo è preso da Contropiano:malapolizia-news .
Il primo morto del “decreto Minniti” è un ambulante senegalese.
di Redazione Contropiano
Bisognava soltanto attendere. La logica omicida che sta dietro ogni ondata securitaria si infrange sempre, per prima cosa, sulle persone più deboli. E i più deboli in assoluto, in questo momento, sono i migranti. Peggio ancora per i più anziani di loro, che debbono sommare alla debolezza dei diritti e al colore della pelle (che facilita l'individuazione come bersaglio) anche la debolezza dell'età.
Il giorno dopo il "pattuglione" stile Scelba messo in scena alla stazione di Milano a beneficio di Salvini in astinenza da selfie, a Roma un'insolito squadrone di vigili urbani è stato inviato a rastrellare il centro storico a caccia di venditori ambulanti. Il "decoro urbano" lo chiede…
Alla vista delle deivise, come sempre, hanno raccolto alla bell'e meglio la propria mercanzia nei borsoni e si sono dati alla fuga. Uno di loro, Nian Maguette, un cittadino senegalese di 53 anni, che faceva parte di un gruppo che correva in direzione di Lungotevere de' Cenci – all'altezza del Ghetto, davanti all'isola Tiberina – si è accasciato a terra. Diverse le versioni sull'accaduto. Alcuni suoi compagni hanno riferito che: "E' stato investito da un motorino dei vigili urbani in borghese mentre scappava dal controllo. E' caduto e ha battuto la testa". Secondo la versione ufficiale, invece, sarebbe stato probabilmente vittima di un infarto (ma il rapporto lo definisce "il giovane"…). il personale medico intervenuto sul posto non ha comunque potuto far altro che constatarne il decesso.
Sembrava un episodio come tanti, per quanto tragico. Ma la goccia scava la pietra, e anche la paziente sopportazione dei migranti trova in qualche caso il suo limite.
Gli altri venditori ambulanti, quasi tutti africani, hanno messo in atto una protesta, bloccando laa circolazione tra largo dei Vallati e largo Arenula.
La risposta, cieca come soltanto le polizie sanno essere, si è materializzata con l'intervento dei carabinieri e della polizia, comprensiva di agenti del Reparto Mobile in tenuta antisommossa. Come se servisse una seconda vittima per farsi capire meglio…
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