lunedì 15 maggio 2017
GIU' LA MASCHERA!
Per la serie"lupi travestiti da agnelli"ecco il volto nuovo della politica che invece sa già vecchio e di sudicio;Debora Serracchiani donna di punta del Pd,Presidente della regione Friuli Venezia Giulia,che ha dichiarato che gli stupri sono ancora più odiosi se commessi da profughi prendendo ad esempio un caso successo a Trieste.
Fortunatamente ci sono stati subito molti rimproveri a questa infelice frase che però è davvero il suo sentire tant'è che pure Fogna Uova le ha dedicato una commossa ed accorata pagina di propaganda razzista.
Anche gente dello stesso Pd ha stigmatizzato l'episodio ricordando che se ce ne fosse bisogno di sottolinearlo lo stupro è sempre e comunque un reato esecrabile e mai punito con una giusta pena,cosa che evidentemente una donna dirigente di un partito di"democratici"non ha ancora capito.
Articolo preso da Faro di Roma(le-dichiarazioni-razziste-della-serracchiani ).
Le vergognose dichiarazioni razziste della Serracchiani:stupro più odioso se commesso da un profugo.
"La violenza sessuale è un atto odioso e schifoso sempre, ma risulta socialmente e moralmente ancor più inaccettabile quando è compiuto da chi chiede e ottiene accoglienza nel nostro Paese”. E’ questa la frase vergognosa e razzista che ha messo giustamente nei guai la presidente del Friuli Venezia e vice-presidente del Pd Debora Serracchiani, la quale in un comunicato ufficiale il 10 maggio aveva commentato il tentato stupro subìto da una minorenne a Trieste da parte di un cittadino iracheno richiedente asilo.
A riempirla di critiche sono stati per primi gli utenti della rete, poi è intervenuto lo scrittore Roberto Saviano, che su Twitter ha scritto: “Salvini saluta l’ingresso di Serracchiani nella Lega. Spero la candidi lui: se lo fa ancora il Pd, vuol dire che il Pd è diventato la Lega”. Poi ad attaccarla alcuni compagni di partito: i consiglieri del Pd di Milano e il senatore di Udine Francesco Russo. Su Twitter Serracchiani ha scritto una prima replica, chiarendo: “Non esistono stupri di serie a o serie b. Sono tutti ugualmente atroci. In questo caso all’atrocità si aggiunge rottura patto di accoglienza”.
E, non paga, su Facebook ha pubblicato un lungo post: “I razzisti vogliono respingere i richiedenti asilo, io voglio accogliere chi scappa dalla guerra. I razzisti pensano che una violenza fatta da uno straniero sia peggiore di quella fatta da un italiano, per me la violenza è sempre e comunque da condannare, senza colore e senza graduatorie. Se occorre lo ripeto. Oltre alla vittima, della quale ci si dimentica sempre quando scoppiano polemiche ideologiche e pretestuose, vengono infatti traditi gli altri richiedenti asilo e tutti quelli che si battono per l’accoglienza dei migranti. Ho sentito il dovere di dire una cosa che credo di buon senso, anche se scomoda”. Infine l’affondo di Salvini: “Serracchiani e Pd hanno sulla coscienza le violenze di questa gentaglia”, ha scritto su Facebook il leader della Lega.
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