I manifesti ritoccati che da qualche tempo fanno sorridere i torinesi,almeno quelli con il senso dell'umorismo,sono diventati una sorta di firma per un misterioso artista che con dispositivi per ritoccare immagini e con una buona dose di fantasia colloca le sue opere in diverse zone del capoluogo piemontese.
Le"vittime"sono stati fin'ora Salvini,Obama,Trump,Gasparri,i marò,Adinolfi e per ultima Alessandra Mussolini,cui calza veramente a pennello l'immagine della falsa pubblicità(Duxlex al posto di Durex)il cui slogan non fa una piega(se pensi di essere razzista mettitelo in testa).
Per evitare che i fascisti e i razzisti prolifichino ce ne vorrebbero tante di scorte di profilattici,sempre che i ratti neri avvezzi a riunioni virili e dediti a cinghie mattanze possano avere una progenie limitandosi ad incontrare persone dell'altrui sesso solo in condizioni occasionali.
Articolo preso da La Stampa(l'artista-misterioso-torna-a-colpire ).
Torino, l’artista misterioso torna a colpire: stavolta nel mirino c’è la Mussolini.
Manifesto alle spalle di piazzale Valdo Fusi: dopo Salvini e Trump, tocca all’europarlamentare.
Riparte la caccia al misterioso “Bansky” torinese. L’artista dei manifesti fake che a colpi di photoshop ha messo alla berlina i politici protagonisti delle cronache. Ieri, alle spalle di piazzale Valdo Fusi, la sua creatività irriverente ha messo alla gogna Alessandra Mussolini. L’europarlamentare, che nei salotti tv si è costruita la fama di essere una paladina del pugno duro sul tema dell’accoglienza, è diventata la testimonial della reclame di un’azienda di contraccettivi anti-razzisti che scimmiotta la Durex, trasformata in “Duxlex” (la legge del duce).
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