Nei giorni scorsi ennesima provocazione dei lenzuoli bianchi del KKK che in California ad Anaheim hanno marciato per il loro razzistico White pride che a margine della loro pantomima ha visto diversi affiliati in divisa nera scendere da mezzi e attaccare e aggredire gli antirazzisti presenti in massa per cacciarli fuori dalla città.
Tre accoltellati,uno grave,e tredici arrestati in un pomeriggio di terrore cominciato da un presidio contro l'immigrazione clandestina e i fedeli islamici di una branca del movimento basato sull'odio per i neri che si fanno chiamare cavalieri bianchi della California.
Articolo preso da Infoaut(http://www.infoaut.org/index.php/blog/antifascismoanuove-destre/item/16621-usa-il-ku-klux-klan-provoca-e-viene-cacciato-dalla-città-di-Anaheim ).
Inutile aggiungere che l'ex capo del KKK David Luke ha candidamente ammesso che Donald Trump è l'unico uomo da votare per le prossime elezioni presidenziali.
USA, il Ku Klux Klan provoca e viene cacciato dalla città di Anaheim.
Tre persone sono state accoltellate e altri 13
arrestate in seguito ad una manifestazione del Ku Klux Klan ad Anaheim, in
California, lo scorso sabato.
Il gruppo di suprematisti aveva annunciato che
avrebbe tenuto un raduno a Pearson Park a partire dall'1:30 di pomeriggio per
protestare contro "l'immigrazione clandestina e i musulmani", ma già dalle 11
diverse decine di contro-manifestanti avevano tentato di impedire la sfilata
razzista.
Circa un'ora dopo, alcuni uomini del Klan in
abiti neri con sono scesi da alcuni Suv sventolando bandiere confederate e
utilizzando la punta di un'asta come arma impropria per colpire un manifestante
antirazzista, rimasto gravemente ferito. Altri due manifestanti sono stati
accoltellati durante gli scontri scoppiati al momento dell'arrivo del Klan - uno
con un coltello e l'altro un'arma non identificata.
La pronta risposta dei presenti ha però messo in
fuga diversi membri del Klan, che sono scappati a bordo delle proprie auto
lasciando altri tre commilitoni sulla strada insieme a decine di manifestanti
inferociti. La polizia, intervenuta dopo diverso tempo, ha quindi cercato di
allontanare i razzisti dalla folla arrestando in ultimo sei membri del Klan
(cinque uomini e una donna) dopo essersi subito accanita contro gli altri
manifestanti, sette dei quali (sei uomini e una donna) sono stati infine
fermati, colpevoli solamente di avere reagito agli accoltellamenti del KKK.
Il gruppo dei Cavalieri Bianchi della California
è una setta minoritaria di suprematisti bianchi che sponsorizza campagne contro
l'immigrazione, il terrorismo e la criminalità di strada; una ben più pallida
imitazione di quello che fu il nucleo storico del Klan nella città di Anaheim,
che contava quasi 300 membri e controllava quattro dei cinque seggi del
consiglio comunale prima di essere cacciato nel 1924.
Circostanze che si sono però ripetute sabato
pomeriggio, dove a ben vedere la piena riuscita dell'iniziativa contro i
suprematisti è stata limitata solo dall'intervento irrazionale e provocatorio
delle forze dell'ordine. Per questo motivo già nel primo pomeriggio di oggi è
stato indetto un
presidio di fronte al Dipartimento di polizia di Anaheim per chiedere la
liberazione dei manifestanti sui quali pendono le incredibili accuse di
“violenza su anziani” (a causa dell'avanzata età di alcuni membri del Klan) e
“porto d'armi atte ad offendere” (ovvero quelle sequestrate ai neofascisti); per
lo stesso motivo è stata indetta una campagna di raccolta
fondi con lo scopo di raccogliere il denaro necessario per fare uscire di
prigione i manifestanti pagando loro la cauzione.
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