domenica 3 luglio 2016
I MAPUCHE,IL POPOLO DELLA TERRA
Parlerò poco dell'articolo preso da Infoaut(infoaut mapuche )che è stato preso solo come pretesto per spendere due parole sulla lotta del popolo mapuche di cui ho preso coscienza solo negli ultimi tempi e grazie ad iniziative portate avanti dai compagni di Euskal Herriaren Lagunak durante i concerti ultimi della Banda Bassotti a Segrate al Baraonda e al 28 Maggio di Rovato(vedi:tre-giorni-per-euskal-herria e la-festa-al-centro-sociale-28-maggio )dove oltre alle questioni legate ad Euskal Herria c'è avuto modo di conoscere quella del popolo mapuche.
Che come quello basco è oggetto di forte repressione e che vede propri leaders e sostenitori incarcerati per motivi politici per una lotta a difesa del loro territorio che è sempre più ristretto e depredato sia dal governo locale che da altri paesi al di fuori del Sud America.
Perché personalmente collocavo i mapuche in questo continente ma precisamente non sapevo dove:questi indigeni che hanno combattuto i conquistadores per centinaia di anni e che sono riusciti a sopravvivere a cavallo del'attuale territorio cileno e argentino del sud,ora sono poco meno di un milione e parecchi di loro sono costretti a vivere alle periferie di grandi città in maniera impossibile causa appunto la sottrazione della loro terra.
Multinazionali energetiche anche italiane e negli ultimi tempi una norvegese stanno depredando le terre della regione del Pilmaiken e leggi anti-terrorismo varate per cancellare la resistenza dei mapuche stanno incidendo fortemente sulla loro lotta,coadiuvata come scritto sotto ad aiuti statunitensi di procuratori e poliziotti addestrati in altri stati sudamericani e direttamente negli Usa.
Il popolo della terrà è continuamente vessato dal governo cileno che li considera di fatto dei terroristi puniti con azioni militari,torture e abusi mentre la comunità internazionale si gira dall'altra parte.
Procuratori e poliziotti cileni addestrati dagli yankee per combattere i Mapuche.
Il procuratore capo anti-Mapuche di Temuco, Alberto Chiffelle, e il procuratore capo della Procura di Alta Complessità, Luis Arroyo, hanno ricevuto una intensa preparazione all’estero sulle tecniche antiterrorismo, su come affrontare le azioni di resistenza Mapuche che sono realizzate contro le aziende forestali, le imprese e il latifondo che danneggiano il vivere bene nel Wallmapu.
Così lo ha pubblicato il quotidiano Austral dove spiega che sono già più di tre i procuratori che sono stati addestrati dalla FBI e dalla DEA, ambedue agenzie statunitensi destinate a combattere il terrorismo nel mondo.
Il procuratore Luis Arroyo
Il procuratore del caso Luchinger Mackay è andato immediatamente nella città colombiana di Medellín per partecipare al seminario regionale “Anti-lavaggio del Danaro e Contro il Finanziamento del Terrorismo”, secondo quanto è trapelato “aveva l’obiettivo di conoscere gli strumenti per la lotta antiterrorista in Latinoamerica, specificatamente di poter stabilire l’applicazione di questi strumenti legali in ciascuna realtà e principalmente di poter andare a fondo nelle modalità di finanziamento di questi gruppi”.
Il procuratore Chiffelle
Alberto Chiffelle, per due mesi, giugno e luglio dell’anno 2010, è un altro dei procuratori che è stato dietro alle indagini sul crimine della coppia svizzero-cilena. Il procuratore Chiffelle si è specializzato in El Salvador, ad opera della FBI e della DEA degli Stati Uniti, nel traffico di droga, armi e persone, sequestri, lavaggio del denaro, trattative sugli ostaggi, passaporti, falsificazioni, scene del crimine, terrorismo e narcoterrorismo.
Nel settembre del 2014, segue alla Western School of Law di San Diego (California), insieme ai procuratori nordamericani, un corso di perfezionamento nell’interrogatorio orale e nelle tecniche avanzate di controesame.
Miguel Ángel Velasquez
È un altro procuratore che è stato inviato dalla giustizia cilena negli Stati Uniti per prendere parte ai corsi e ai seminari che fornisce l’Agenzia Federale di Indagini (FBI) degli USA. È il procuratore che ha condotto il famoso caso dell’attacco al procuratore Elgueta ad Arauco.
PDI e carabinieri
Bisogna precisare che a questo gruppo si sono uniti una delegazione di carabinieri, polizia investigativa e il conosciuto procuratore Mario Elgueta che nella FBI, in Virginia (Stati Uniti), fecero, tra il 16 e il 20 marzo 2009, dei corsi anti-sovversione con specialisti della materia.
Lavoro di alto livello
Da molti anni stanno facendo il lavoro investigativo nella repressione dei movimenti sociali, soprattutto nella lotta mapuche. Gli stanziamenti pubblici destinati crescono ogni anno, a cui si aggiunge il coordinamento con le strategie della comunicazione che ammorbidiscono nell’opinione pubblica la violenza dello stato, distraendo, occultando e confondendo.
da comitatocarlosfonseca
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