mercoledì 2 settembre 2015

GILBERT FLORES

Ennesima morte ingiustificata partita da un colpo d'arma da fuoco della polizia stavolta nel Texas dove il quarantunenne Gilbert Flores di origine latina è stato freddato dalle forze del disordine a Bexar Country perché ha affrontato gli agenti dopo una segnalazione per una lite familiare agitando una pistola in mano.
Oppure no?Le immagini di un video amatoriale mostrano l'uomo con le mani alzate e la sua uccisione,non proprio come scritto nel rapporto della polizia e che senza il video non ci sarebbe stata nessun tipo d'indagine su questo decesso.
Ma le immagini riprese cambiano tutto:articolo preso da Infoaut dove c'è il link del video(http://www.infoaut.org/index.php/blog/varie/item/15337-texas-la-polizia-uccide-un-uomo-con-le-mani-alzate ).
 
Texas: la polizia uccide un uomo con le mani alzate
 
Un'altra morte di una lunghissima serie per mano poliziesca. Non si fermano le efferatezze delle forze dell' ordine negli Stati Uniti.
A essere caduto a causa di una vera e propria esecuzione è stato Gilbert Flores, di 41 anni, che nella località di Bexar County è stato circondato in seguito a una chiamata per uno screzio domestico tra l'uomo e la sua consorte.
Mentre la polizia ha dichiarato di essere stata costretta all'uccisione a causa del fatto che Flores stesse brandendo una pistola, un video diffuso da un' emittente locale smentisce il tutto e mostra come l'uomo sia chiaramente con le mani alzate.
Non è la prima volta che i report stilati dagli stessi poliziotti vengano smentiti allorquando incorrono prove video "esterne"; ed è altresì probabile che l'origine latina dell' uomo assassinato sia una delle cause principali della sua esecuzione, nonostante i tentativi del commissariato locale di glissare affermando che sarà solo il corso delle indagini a decretare le responsabilità.
Forse sfugge il fatto che inquinare i rapporti sul proprio operato non dovrebbe essere una attività così normale come invece traspare a sentire tali dichiarazioni...

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