martedì 24 marzo 2015

PORCHEZIO E IL NAZISMO ECOLOGICO

Già da tempo Porchezio è considerato da molte persone un nazista mancato,uno che è riuscito a trovare spazio politico nella Lega Nord solo per aver sbagliato movimento si diceva un tempo,anche se ora la distanza tra le due ideologie è praticamente nulla:uno che ha un passato torbido da esponente di estrema destra ad avvocato indagato per truffa ed un presente ancora peggiore,uno che le ha prese e le ha date fisicamente,un porco e non una persona.
L'articolo(ecn.org)qui sotto parla dei suoi aspetti positivi del nazismo,con quelli che a suo modo di vedere hanno cominciato a parlare di ecologia e hanno dato impulsi alla ricerca scientifica,tralasciando il fatto che le scoperte fatte da loro erano esperimenti condotti nei lager su uomini,donne e bambini che neanche m'immagino cosa abbiano provato se non un incessante desiderio di morte rapida.
Però parlando di questo almeno ammette l'esistenza dell'Olocausto ed addirittura si sbilancia dicendo che è stato un episodio negativo...solo poi bacchettando Caga Povnd di essere un'accozzaglia di nostalgici e probabilmente di non essere ancora abbastanza violenti per creare un ulteriore soluzione finale.

Mario Borghezio: "Nazismo aveva aspetti positivi, era all'avanguardia in ecologia e nella ricerca scientifica".

“Gli aspetti positivi del nazionalsocialismo sono i meno conosciuti. È mancato un Renzo De Felice che li analizzasse”. A dichiararlo è Mario Borghezio, europarlamentare della Lega Nord, intervistato da Klaus Davi per il programma “KlausCondicio” su You Tube
“Una figura che mi piace molto di quel periodo è quella di Walther Darré (SS Obergruppenführer che si occupò del sequestro dei beni agli ebrei e diresse l’Ufficio per la razza e le colonie, ndr), colui che si potrebbe definire il Ministro dell’Ambiente del Terzo Reich. Darré ha introdotto in politica l’ecologia, per non parlare di altri aspetti come la ricerca scientifica e anti cancro. Di quel periodo sicuramente apprezzo il pensiero filosofico di Heidegger, che credo sia uno dei più grandi filosofi di tutti i tempi. Non è ancora emersa una scuola defeliciana che faccia capire meglio quel periodo: erano all’avanguardia. È certo che la pagina dell’Olocausto resta un aspetto negativo, incancellabile”, afferma il leghista Borghezio.
In merito al rapporto con CasaPound, con cui ha manifestato nella periferia romana dell'Infernetto, l’europarlamentare dice che “in generale non sono favorevole al nostalgismo. Lo ritengo una malattia infantile dell’estrema destra italiana e non solo. Ho consigliato loro di liberarsi dalla scorie del nostalgismo e diventare un movimento politico che guarda esclusivamente avanti. Se lo faranno – conclude Borghezio – avranno di fronte una prateria, perché in tutta Europa c’è spazio per queste sensibilità, per queste idee e per questo senso forte di appartenenza e di patriottismo”.

http://www.huffingtonpost.it/2015/03/13/mario-borghezio-nazismo-aveva-aspetti-positivi_n_6862114.html?ref=fbph&ncid=fcbklnkithpmg00000001

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